1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 19 luglio 2025, 8:18

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 43 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 10 marzo 2006, 23:30 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 26 febbraio 2006, 11:04
Messaggi: 10072
Località: Caserta (N:41° E:14°)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Grazie Marco per il tuo apporto. E' questo lo spirito di questa discussione :D

_________________
Il mio blog: https://www.astroimaging.it


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 10 marzo 2006, 23:50 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 3:07
Messaggi: 165
Località: Brindisi, Potenza
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Il pensiero di babybears è alla base del nostro essere astrofili. So che significa osservare in un telescopio da 70mm. Pensate che io ho iniziato con un newton quasi-giocattolo da 76mm.

Ricordo ancora con emozione uno dei miei primi oggetti deep sky osservati dalla città: M13 non risolto...sembrava una stellina sfuocata, ma l'osservavo con cognizione di causa, sapevo cosa avevo sotto gli occhi...e mi emozionai...

Per me, l'astronomia è una passione da coltivare per gradi e l'osservazione visuale è l'anticamera delle riprese digitali. Non ci può essere la seconda senza essere passati dalla prima. Semplicemente perchè non si apprezza a fondo quello che si riprende.

Cieli sereni. Aldo


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 0:26 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:34
Messaggi: 275
Località: Firenze
Cita:
leggere nebulosita' (M42).


appunto è l'unica nebulosità che puoi vedere con un ETX :lol: e per giunta d'inverno al freddo :P

Chi mi chiedeva cosa ci guardo di giorno col tele, boh casette chiesette antenne sui monti del chianti. A mia sorella è servito per spiare un vaccaro di cui ..immaginate ..sulle montagne di fronte (qualche km di distanza) e lo vedeva sulla terrazza della cascina a bere la birra :oops: Una volta lo punto sulla casa di fronte (1 km) e mi appaiono un bel paio di occhioni di micio dentro l'oculare!!

Cita:
Grazie Marco per il tuo apporto. E' questo lo spirito di questa discussione


Si, comunque discutere non vuol dire essere tutti d'accordo, altrimenti che si discute a fare.

_________________
Giovanni

LX200 1 piede....Jack lo sbudellatore di canon


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Simpatiche battute
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 7:48 
Per carita' ..uno ci vede quello che vuole ...ma così come spesso accade ...si comincia a parlare di "bulloni" e si finisce con frutta e verdura :wink:

Qui si parla di piacere nell'osservazione rispetto alla ripresa di immagini , gli strumenti piccoli e grandi possono essere tutti utili a seconda quello che si osserva e naturalmente negli star party chi non si puo' permettere il grande telescopio(per denaro o per spazio) ha modo di apprezzare le grandi aperture.

Faccio l'esempio di M13 che ho visto nel telescopio dell'osservatorio dell'ATA e anche con i miei piccoli tele...per me le e mozioni sono rimaste pressocche' le stesse al di la' della qualita' dell'oggetto , perche ' in quel momento non contava fare la "foto" ....ma contava il "momento"....pensare che quella piu' o meno debole immagine proveniva da milioni di anni luce.


ciao


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 9:26 
Giovanni ha scritto:
Chi mi chiedeva cosa ci guardo di giorno col tele, boh casette chiesette antenne sui monti del chianti. A mia sorella è servito per spiare un vaccaro di cui ..immaginate ..sulle montagne di fronte (qualche km di distanza) e lo vedeva sulla terrazza della cascina a bere la birra :oops: Una volta lo punto sulla casa di fronte (1 km) e mi appaiono un bel paio di occhioni di micio dentro l'oculare!!


io spero che tu stia scherzando.
e il sole? quello non lo osservi?


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 10:12 
aggiungo che sono un visualista: amo sia le osservazioni in hi-res che in deep-sky.
ho fatto fotografia chimica in passato e ho provato anche con la webcam, ma dove traggo maggiore piacere è nell'osservazione diretta del firmamento. mi emoziona osservare "leggere nebulosità" o "batuffoletti sbiaditi" xchè sono oggetti posti a distanze inconcepibili e il mio strumento me li mette a portata di mano; anche se non dispensano la quantità di dettagli dei corpi del sistema solare.
a tutto ciò aggiungo inoltre: chiunque può osservare quando e come meglio crede ciò che crede. un po' di spirito di sacrificio talvolta, in taluni, non guasterebbe. quantomeno in chi è giovane e pieno di forze. osservare solo quando fuori ci sono 16° mi sembra un po' limitativo! ci si perde tutto il cielo invernale, indubbiamente.
frasi del genere non fanno altro che attirarsi addosso la nomea di astrofili pantofolai, da solotto di casa io direi.
so benissimo che dietro ogni singolo nick ci sono persone diverse con situazioni diverse. molti di questi utenti hanno anche età non + verdi e fisici non + troppo prestanti. ma loro HANNO UN MOTIVO PRATICO x desiderare di osservare senza prendere freddo.
Cita:
A meno di non avere un dobson minimo un metro e un cielo da alta montagna e una temperatura di almeno 16 gradi (tutte tre le cose molto difficili, spece la concordanza delle ultime due)...che piacere c'è, anche con un 10 pollici una volta che hai visto m42...sempre uguale...tra qualche miglione di anni cambia forma...giove e andromeda. fine (luna a parte per chi ha interesse per la geografia lunare)

porta pazienza, ma il tuo post, x come lo hai scritto, è ricco di punti discutibili, fortemente criticabili (oltre che di errori d'ortografia) e di vedute limitate.
x me fai e scrivi quel che vuoi; io non ho + voglia di discutere o litigare nei forum. certo è che prima di scrivere bisognere pensare a COSA si scrive e COME lo si scrive.
saluti

serafino


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 10:15 
e soprattutto leggersi il topic x intero in modo da sapere di che si sta parlando


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 14:23 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:34
Messaggi: 275
Località: Firenze
Si, capisco la filosofia e lo spirito del visuale, ma un ccd comunque ti fa vedere quello che l'occhio neppure si immagina, allora perchè accontentarsi di un batuffolo sbiadito quando è ormai alla portata di tutti la possibilità di vedere meglio. Se all'epoca di Messier esistevano i sensori di oggi, non credo che sarebbe stato ore all'oculare. Ripeto, considerazioni filosofiche a parte, sono convinto che in visuale i nostri telescopi sono troppo piccoli, almeno per il profondo cielo. E' chiaro che un'osservazione di una cometa al binocolo e l'osservazione del sole, come dice serafino sono sicuramente alla portata, e quindi, per questi, ben venga il visuale.

N.B. serafino non ti scaldare :twisted:

Una considerazione anche sugli astrofili "pantofolai": è vero molti si organizzano con piccoli osservatori e la possibilità di stare riparati al caldo è un elemento da non sottovalutare.Ma sono loro che fanno le scoperte più grandi. Non mi risulta che nessun "visualista" abbia mai scoperto comete o asteroidi o novae stando ore all'oculare. :)

_________________
Giovanni

LX200 1 piede....Jack lo sbudellatore di canon


Ultima modifica di Giovanni il sabato 11 marzo 2006, 14:33, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 14:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 26 febbraio 2006, 11:04
Messaggi: 10072
Località: Caserta (N:41° E:14°)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Non vorrei che il discorso defilasse per strade divergenti.

Giovanni:
Cita:
ma un ccd comunque ti fa vedere quello che l'occhio neppure si immagina, allora perchè accontentarsi di un batuffolo sbiadito quando è ormai alla portata di tutti la possibilità di vedere meglio


Il discorso non è "Visuale VS CCD" ma semplicemente riportare le proprie emozioni su un qualcosa che è fondamentalmente propedeutico al CCD: la pura osservazione. Ti rispondo anche su Messier: "credi che Messier sarebbe riuscito nel suo intento se non avesse smanettato il cielo a dovere prima di usare un ipotetico CCD?" :wink:

:idea: il dibattito è ancora aperto!

_________________
Il mio blog: https://www.astroimaging.it


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 11 marzo 2006, 14:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:34
Messaggi: 275
Località: Firenze
Si hai ragione su Messier, ma all'epoca non aveva altre alternative.

Mentre replicavi ho modificato il post precedente

non volevo andare fuori tema, ma il ccd è un esempo per esprimere, almeno sul deep, che il visuale non mi emoziona più di tanto.

_________________
Giovanni

LX200 1 piede....Jack lo sbudellatore di canon


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 43 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010