Nicola ha scritto:
Non è detto che tutti i crateri siano visibili. Migliaia e migliaia di anni possono aver modificato il suolo, migliaia e migliaia di anni di tempeste di sabbia possono anche aver ricoperto qualcosa. Come suggerito da altri può dipendere anche dall'angolo di caduta od essere un frammento di una meteorite più grossa rimbalzata a distanza. Ma con la mappatura ad alta risoluzione che abbiamo oggi di Marte grazie ai satelliti orbitanti, penso che si sarebbe riconosciuto un cratere più grosso. Credo che il cratere sia stato seppellito dai depositi di sabbia o quel che si voglia che nel tempo si crea.
beh, ma come mai il sasso non è stato seppelito insieme al suo bel cratere?
onestamente sembra "posato" li da poco..
ma secondo voi , la teoria della grossa meteora o cometa che colpi in modo cosi forte marte da strappare parte della crosta nella parte opposta all'impatto è realistica? io credo che marte riservi molte sorprese ancora e che la nasa come al solito ci tenga informati il gisto..im fondo se si pensa che 30 anni fa si era convinti della mancanza assoluta di acqua sul pianeta rosso,..ed adesso si parla di sfruttare l'acqua del sottosuolo, dei ghiacci del polo, non si esclude un clime piu' mite migliaia e miglaia di anni fa..
ho letto tempo fa un libro "ossimoro marte" di E. Piccaluga , secondo me molto interessante (pieno di foto), soprattutto nei capitoli riguardanti le storie delle missioni della Nasa farcite di innumerevoli fallimenti, alcuni per disattenzioni davvero dilettantistiche..