RAGAZZIIIIIIII E' ARRIVATO FINALMENTEEEEEEEEE

. Scusate l'entusiasmo, eh eh!! Ho passato tutto il pomeriggio di ieri a montarlo, bilanciarlo ed allineare il cercatore. Proprio quest'ultima operazione mi ha spinto a puntare il telescopio in direzione di una lontano palo della luce, sulla cima di una montagna. L'emozione è stata fortissima quando, guardando a 36 ingrandimenti, sono riuscito a distinguere nettamente i cavi elettrici e gli uccellini posati su di essi

. Il tutto alla rovescia, ovviamente. Credevo che essendo miope non sarei mai riuscito a vedere a fuoco le immagini, invece ho passato un paio d'ore a puntare alpeggi e chiesette lontane, riuscendo sempre a focalizzare e rendere l'immagine bella nitida!!
Ho provato a simulare un allineamento polare utilizzando la bussola, ma ancora non mi è chiaro il seguente passaggio:
Dopo aver inclinato il telescopio secondo la latitudine della zona (45 gradi) e aver posizionato l'asse di declinazione a 90°, le istruzioni mi dicono di sbloccare la rotella del movimento altimuzale e centrare la polare spostando orizzontalmente il telescopio. Ma come può essere corretto? Non dovrei riuscire a beccare la polare muovendo la sola rotella dell'ascensione retta? Non ha una coordinata oraria la stella polare, oltre a quella relativa alla declinazione? Questo dubbio me ne scuscita un altro: per poter utilizzare i cerchi graduati, mi si dice che è necessario tarare la regolazione AR, puntando ad esempio su Vega e regolando di conseguenza il cerchio a 18h e 35 minuti. A cosa serve dunque l'allineamento polare, se le regolazioni AR sono da tarare ogni volta impostando i parametri di una stella nelle vicinanze dell'oggetto da osservare?
Comunque, con l'avvicinarsi della sera, la situazione metereologica è precipitata: il cielo era avvolto da un manto pesante di nubi, con un piccolo sprazzo di azzurro in direzione est. Ho quindi sperato che quell'avamposto turchese riuscisse a reggere qualche oretta, giusto il tempo di riuscire ad inquadrare Giove. Verso le 20:45 è apparso in cielo, e sono corso a montare l'oculare da 36 ingrandimenti. Il cielo era ancora azzurrastro, non essendo ancora scesa la notte. Ho visualizzato un puntino giallo di 1/2mm di diametro, contornato da 2 puntini per lato. Non sono riuscito a metterlo bene a fuoco però, e non sono riuscito a scorgere nessuna differenziazione cromatica. Avete qualche idea? Il pianeta si muoveva veloce, e ogni volta che toccavo la leva della latitudine e quella AR tremava tutto e non si riprendeva più

. Ovviamente avevo tutte le manopole aperte, non avendo allineato il telescopio alla polare, dato il manto grigio uniforme. Sarà per questo che tremava come un ossesso? In teoria, se ben allineato, avrei dovuto solo regolare ogni tanto la manopola micrometrica dell'ascensione retta, giusto?
Ho quindi deciso di montare l'oculare da 10mm, ma ho potuto osservare solo un minuto, al termine del quale l'intensità di Giove è andata diminuendo, probabilmente a causa della foschia, fino a sparire completamente nel buio

. In quei pochi istanti, ho notato il pianeta leggermente più grande, e credo di aver scorto due bande rossastre in prossimità dei due poli. Ancora una volta, però, non sono riuscito a vedere a fuoco l'immagine. Secondo voi quale può essere il problema? Il cielo totalmente nuvoloso? L'aver osservato verso le 21? Non credo che il telescopio sia scollimato per le seguenti ragioni: le immagini che mi ha restituito nel pomeriggio, inquadrando oggetti molto lontani, erano perfettamente nitide, tanto da poter leggere con chiarezza i numeri civici delle abitazioni, eh eh

. Inoltre, ho provato a buttare qualche occhiata nel fuocheggiatore: la sagoma del primario era presente interamente nel secondario, e l'occhio sembrava trovarsi in posizione concentrica. PS: ho provato a realizzare il barattolino collimatore acquistando un rullino da 24x36mm, ma non mi sono chiare due cose: il barattolino devo utilizzarlo senza coperchio, vero? Lo posiziono capovolto nel fuocheggiatore e osservo attraverso il piccolo foro realizzato al centro? Perchè ho provato a forare anche il coperchio e ad inserirlo completo nel fuocheggiatore, ma non si vede quasi nulla, diciamo solo la pupilla. L'altra cosa che non mi è chiara è data dal fatto che il barattolo non si incastra nel fuocheggiatore. Devo tenerlo appoggiato perchè non scende come gli oculari, essendo un pelo più largo. Il tizio della FNAC mi aveva assicurato che tutti i rullini in vendita erano in standard Kodak 35mm, quindi il barilotto dovrebbe essere idoneo, no?
Scusate per la raffica di domande, eh eh

. Spero di non avervi annoiato troppo. Quello che mi preme sapere è il motivo della difficoltà di focalizzazione su Giove (specifo che ero sul balcone, col telescopio acclimatato da circa 4 ore). E' inoltre normale che si veda così piccolo? Avevo letto sul manuale dell'apprendista astrofilo che a bassi/medi ingrandimenti sarebbe risultato di grandezza apparente simile a quella della luna osservata ad occhio nudo.