Infatti il rapporto focale in visuale non influisce minimamente (a parita di ingrandimenti e correzione ottica all'oculare).
Sull'alluminatura ci stavo "riflettendo"

molto anch'io visto che rifaro' quella del C9 (gia rifatta 6-7anni fa causa condensa).
Il discorso era proprio quello della riflettivita',della durata e della luce diffusa.
L'alluminio nudo riflette il 92% circa, con il quarzo sopra 89%circa, col dielettrico sopra circa 96%.
Il punto fondamentale e' vedere quanto durera' quella nuda (solo autoprotetta con l'allumina della passivazione naturale -che e' praticamente la stessa formila chimica del corindone quindi durissima in teoria ma ipersottile).
La differenza di luminosita' all'oculare e' sicuramente inavvertibile tra questa e quella hilux dielettrica (si usano leggendo strati di biossido di titanio o pentossido di tantalio mischiati a strati di Si02).
Quelle alluminium enanched cosi , su CN si legge che tendono a rovinarsi prima e dare un po' di scatter light in piu.
Penso che il mio C9 fara' da cavia con alluminio puro (tanto qui sarebbe ben protetto dentro al tubo), poi fra 2-3anni vedro' col dobson che fare.
Altro punto dolente sono i puntini di alluminio che tendono a staccarsi col tempo creando quella ragnatela di zone vuote.
Ultima curiosita' che mi assilla: se attraverso l'alluminatura si vede di la' (sole o laser compreso come nell'astrosolar per es.) puo' anche essere normale o e' sinonimo SEMPRE di strato troppo sottile??