Roberto domani misuro e ti faccio sapere (che hai in mente?)
Cmq oggi l'ho finalmente provato, in una parola: WOW

!!!
Allora, vero le 18 mi sono finalmente liberato, ho caricato la valigetta nera e un cavalletto in macchina e sono andato in un campo ad 1 km da casa, fuori dall'abitato, il cielo era sereno ma tirava un vento abbastanza teso e fresco, come clima si stava da dio, per osservare un pò dava fastidio perchè alcune raffiche facevano muovere lo strumento.
Ho inserito per primo un Plossl Televue da 20mm, il puntamento con il sol-ranger è facilissimo, ecco che subito appare una bella sfera color rosso vivo ma praticamente priva di qualsiasi dettaglio, metto a fuoco e nitida appare la nostra stella, liscia come una palla da biliardo, lentamente ruoto la ghiera del tuning e l'etalon compie la "magia".. l'anonima sfera prende vita, per prime appaiono le strutture superficiali, una finissima rete di granuli marmorizza la superficie che da piatta e monotona diventa una cosa "viva" reale, quasi tridimensionale, nella regione Sud (cioè in alto perchè la visione è invertita) noto una specie di cicatrice piu scura con intorno una zona più movimentata, dà quasi l'illusione di una struttura in rilievo, affascinante, ma ecco che subito l'attenzione corre ai bordi e inizio a contare, una , due , tre protuberanze... eccone un'altra più debole ma più estesa, e ancora tre getti netti come geyser di dimensioni crescenti, come in scala.. mamma mia, quanta roba!!!
L'immagine è dannatamente piccola però, siamo infatti a 20x, diciamo come guardare la Luna con un binocolone 20x80, urge salire, cambio veloce di oculare e metto su il plossl da 15mm, sempre Televue, eccoci a 26x , bene adesso è come guardare la Luna con un binocolone 25x100, si notano le rimae e le valli, ma in questo caso le protuberanze cominciano a mostrare anche le loro parti più deboli con dei chiaroscuri... sono arrapatissimo e piazzo su lo zoom 8-24 mm,un paio di click e lo metto a 12mm, poi via subito a 10mm, siamo a 40x , l'immagine è sempre bella luminosa e nitida, sui bordi si cominicia a notare la turbolenza del seeinng, intanto continuo ad avere il vento alle spalle e il nostro amato "Stellone" si abbassa sempre più, pochi secondi e click eccomi a 8 mm, cioè 50x .... beh... dico solo che qui ci ho schiacciato tre quarti d'ora all'oculare...

la protuberanza più grande aveva delle sfumature degne della Velo nel cigno (ma più piccola), il filamento sembrava il crinale di una montagna, il bordo del Sole era tutto frastagliato, più guaradvo e più dettagli evdevo, STU-PEN-DO !
Domani voglio provare con il 5 mm perchè ho l'impressione che 80x li regga senza problemi questo bel tubettino d'oro
Stanotte sono certo che i miei sogni saranno turbati da strane idee di abbianmenti PST+Binoculare...
Veniamo alle cose pratiche:
Ho notato che schermando con le mani a coppa intorno all'occhio poggiato all'oculare la visione dei dettagli aumenta e parecchio, ho già reperito del neoprene per fare un grosso paraluce da metetre intorno al portaoculare.
La messa a fuoco non è fluidissima ma un pò, come dire..... ruvida? è comunque morbida e precisa, solo che la manopolina minuscola (ricorda quella degli ETX) non aiuta nei movimenti fini, realizzerò una qualche modifica che ne incrementi il diametro.
Gli oculari che si comprtano meglio sono quelli che hanno al minore estrazione pupillare perchè così facendo l'occhio poggia sul paraluce in gomma e intorno si ha più "buio" e inoltre non si vede il riflesso dell'occhio illuminato sulla lente oculare, i plossl sono ottimi in questo senso, e credo che gli ortoscopici sarebbero ancora più indicati.
Con un normale cavaletto fotografico si osserva abbastanza bene, ma con una Eq motorizzata sai che goduria...
Ho passato senza accorgermene quasi un ora e mezza al telescopio, alle 19.30 sono rientrato a malincuore, ma orami stava calando molto in basso, domani proverò con il Sole più alto e oculari dalla focale più corta.