Si, nel Parco

A maggio ho preso un 16 pollici, lo vogliamo sfruttare?

E sfruttiamolo.
matteo.dibella è benfelice di unirsi alla pazzia infrasettimanale: dopo il lavoro si carica tutto in macchina e, alle 21, si è sul posto.
ilmeteo.it la dava per buona, ma la serata non ci ha accolto nel migliore dei modi: il nord era timorosamente coperto da una coltre di nuvole lenta e nera.
A sud passavano veloci nuvole che facevano il velo alla Luna di 16 giorni, sulla via del tramonto.
Qualche occhiata binoculare l'abbiamo data con l'80ino di matteo. Carina, ma ribollosa.
La notte astronomica arriva presto, per la mezzanotte.
Le nuvole son sempre lì. E ci concedono sprazzi di cielo aperto.
Punta M57! E si copriva...
Ora è libero! Punta la Velo! E si copriva...
Siamo andati avanti con questa storia per un'oretta piena. Nel frattempo lo specchione del 16 si acclimatava.
L'umidità è stata nostra compagna costante per tutta la nottata. Il telo del dobson era un asciugamano dopo la doccia....
Per fortuna gli oculari montati al fuocheggiatore non si appannavano. Ma il telrad ogni tanto si...
L'una di notte circa. Le nuvole cominciano ad abbandonarci, almeno quelle pesanti.
Telescopio collimato, acclimatato si comincia...
Accoppiata
NGC6946 - 6939: una galassia e un ammasso aperto ricco, in un unico oculare, in 1,2° reali del Meade UWA24mm.
Puntarle è un gioco che dovrebbero provare tutti, anche chi ha diametri piccoli:
Allegato:
6946.gif [ 5.59 KiB | Osservato 3430 volte ]
Matteo non sa cosa gli voglio far osservare. E gli balza all'occhio solo l'ammasso. Sulla sinistra, però, vede una chiazza "diafana". "E' la 6946", gli dico, "una galassia a spirale di piatto, ci vedi nulla dentro?".
Il tempo di cambiare oculare e ha imparato "meglio" come vedere in distolta. Ovvero se guardi con l'occhio destro devi lasciarti l'oggetto a sinistra, guardando nella parte destra dell'oculare.
Se osservi col sinistro, sposta lo sguardo a sinistra dell'oculare (purchè l'oggetto sia messo al centro del campo).
Abbiamo contato quattro stelline nella galassia, due sul braccione N-E, due sull'alone.
Solita
M27. Sei stelline al suo interno. Stavolta, con l'OIII perdeva un po' rispetto alla visione in luce bianca. Poco staccata dal fondo cielo.
M57...bella, carina, enorme a 300x...niente stella centrale. Niente IC1296...tranne forse un accenno, meno chiaro delle altre volte che l'ho osservata.
M13. Bello, il solito bla bla bla....ma faccio notare a Matteo che c'è una galassietta appena fuori l'ammasso. "Si, eccola, è lì!" Pensava fosse la NGC6207....era l'
IC4217 
di 14ma.
Allegato:
m13.gif [ 51.76 KiB | Osservato 3410 volte ]
Puntata subito dopo la 6207 la descrive come "un faro ovale". Ehheheh.....
E' la volta di altre solite ma imperdibili:
NGC6992, 6960 e, sopratutto, della
6979, la Pickering. Vista altre volte ma mai così netta e piena di dettagli. Una trama di nebulosità filamentosa, scendeva giù fino alla sua fine. Spettacolo.
Nord America e
Pelicano grossissime.
Dobbiamo ancora litigare con le nuvolette che ogni tanto coprono parte del cielo. Non si ha ancora tempo di concentrarsi.
Solo alle 2:00-2:30 il cielo si presenta veramente sgombro e più secco, almeno per come appare la Via Lattea allo zenit e le sue stelline piccole piccole.
Si prova l'ammasso
Abell 2151 nell'Ercole. Facile da trovare, difficilissimo da identificare.
Ricchissimo di galassie che, però, questa notte appaiono solo come macchioline appena più chiare del fondo cielo. Sono impastate e isolarle è veramente difficile. Ci provo per 2 secondi, poi mi rendo conto che non è cosa e passo avanti.
Allegato:
abell.gif [ 47.7 KiB | Osservato 3393 volte ]
Lasciare inosservate
B142 e B143 non sarebbe cosa buona e...puntata Tazared eccole lì nel grado e 20 di campo reale dell'ST80.
Nere. Matteo ci rimane a bocca aperta. Il "pettine" è evidente dopo un secondo di tentennamento: non se l'aspettava così grossa

Tempo di planetarie (maledette planetarie, sono il mio punto debole e mi suggeriscono di cambiare il nick...)
PK64.7+50, la
planetaria-della-stella-all'idrogeno-di-Campbell (ammazza oh...). Puntarla? Facile. Identificarla? Na parola! Difficile. Si intravede con i 260x del Nagler 7 ma non è mai chiara. La centrale è molto luminosa (9.6mag) e nasconde la natura della nebulosetta. L'ho riconosciuta solo grazie alle stelline lì attorno.
NGC6826, quel bel pezzo di planetaria. Dopo un po' ce l'ho fatta...eccone una bellissima, la
Blinking.
Perchè la chiamano così?
Vista in diretta salta fuori solo la stellina centrale di 10ma magnitudine.
Vista in distolta la nebulosa si "gonfia" e salta fuori tutta quanta la planetaria, luminosissima.
Questa volta, però, in diretta c'era un insolito anellino di luce a circondare la stella centrale. Bellissima.
Minkovski 92 Ecco la dimostrazione che ad ale king non dovete credere quando vi dice che l'ha osservata. E' piccola, minuscola, invisibile. C'ho ammattito per un quarto d'ora. Centrarla è un giochino semplice semplice. Ma osservarla?
http://www.visualdeepsky.org/logs/msg00708.htmlhttp://www.astrosurf.com/jwisn/m1-92.htmBoh, ci riproverò.
Dopo tanta ricerca ci vuole un oggetto facile e rilassante:
NGC6888, la Crescent. Matteo non l'ha mai vista. E, all'oculare, nasce subito un "Ohhhh....!"
Mostra addirittura differenze di luminosità lungo l'archetto.
La sua domanda subito dopo è stata "quali altre nebulose ci sono da poter vedere?"...
Punto senza rispondere. Alpha Cas....poco giù....zac! Anzi...PAC!
L'oculare, il Meade UWA 24, si riempie della Pacman,
NGC281. Matteo la riconosce in un attimo.
Non l'ho mai vista così. E' debole (non luminosa come la 7000 o la velo) ma la mascella è contrastata e frastagliata. La parte più luminosa è quella degli "occhi". Bellissima, è l'oggetto della serata!
Una delle poche mappe che son riuscito a stampare è quella della Sagitta, dove c'è la Sharpless tentata da dob.
Sh2-84, data per "piccola California" dal Night Sky O.G. debolissima, appena presente. Nel cercarla sono finito anche in
M71...mi si è chiusa la pupilla per un attimo

Presa anche la
IC1318 e tutto il complesso di Gamma Cygni, gustato in tutta la sua vastità: un trionfo di chiaroscuri...
Il Pegaso è alto ormai e il quintetto me lo voglio godere. La
7331, facile da cercare, è più fioca del solito. Non capisco perchè...ma mi viene un dubbio....
Il secondario era appannato...........santi kleenex.
La
NGC7331 ora mostra chiaroscuri all'interno e un bulge molto, molto brillante. Accenno due galassiette immediatamente vicine. Ma l'obiettivo è un altro. Il quintetto.
Allegato:
stefan.gif [ 17.42 KiB | Osservato 3381 volte ]
Devo stamparmi in testa questa triangolazione: mi incasino sempre per arrivare al quintetto...che non ho visto.
NGC7479, la bella galassiona ai piedi del Pegaso. Evidenzia il nucleo e una barra molto aperta. Se il cielo è trasparente si vede anche un accenno di braccio, non presente l'altra notte.
M31 e la M33 sono sorte da un bel pezzo. La 31 è un pugno in un occhio. La 33 alterna la visione distolta da quella diretta.
Se M31 è alta...figuriamoci la
NGC891. E' grossa, parecchio grossa, già nel Nagler 13. Messo il 7mm riempie il campo.
E' un panino con una striscia nera al centro (matteo.dibella cit.). Il bulge è quasi ingombrante... Poco contrastata, sempre per via dell'umidità.
Si finisce, stanchi, nella speranza di vedere Giove in binoculare. La cosa era improponibile per via del seeing orripilante.
Sconsolati ci accontentiamo della visione regalataci dall'est: Venere, la testa del Toro e Marte nel blu del cielo albeggiante.
Tutte le nebulose sono state osservate con un UHC Thousand Oaks.