1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è giovedì 7 agosto 2025, 13:54

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 131 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 14  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: sabato 25 luglio 2009, 21:28 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 23 giugno 2006, 13:32
Messaggi: 4798
Località: Canossa (RE)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Quindi io sono un pazzo che ha costruito un 18" con uno specchio che costa altrettanto che un 12,5" Obsession completo, per osservare sotto un cielo mediocre e delle lampade puntate al mio giardino? :(

Peter

_________________
18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: sabato 25 luglio 2009, 22:00 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 21 aprile 2006, 21:08
Messaggi: 2553
Località: Solarolo (RA)
No, vuol soltanto dire che non usi lo strumento più adatto. D'altronde andare contro le mode è dura e adesso c'è quella. Poco tempo fa c'era quella dei piccoli apo e adesso quelli che li avevano presi senza valutarne le caratteristiche, te li tirano dietro nei mercatini.
Ciao
Maurizio

_________________
mauriziomarsigli ( at ) gmail.com
Tele: C8/CG5 goto superaccessoriato; ETX 70; EQ3 Bresser; WO 66 Zenithstar Petzvel ED OTA; Pentax 75 SDHF OTA; accessori vari foto visuali
Bino: Lidlscopio di ultima generazione (il peggiore dei 3)
Foto: Nikon D100; Canon 20Da; Panasonic DMC-LZ5; DMK31 mono; DFK21 color
Mini "Tele" con GPS, planetari, astrosoftware, CCD: Nokia N95 con due doppietti (6X e 8X) intercambiabili... ;-)


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: sabato 25 luglio 2009, 22:07 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 23 giugno 2006, 13:32
Messaggi: 4798
Località: Canossa (RE)
Tipo di Astrofilo: Visualista
OK, Maurizio. Metto le tue parole alla prova! :D

Sono passionato per il Deep. Voglio vedere tutte le dettaglie nelle nebulose, voglio vedere la struttura nelle piccole planetarie, le galassiette, i globulari piccoli... Ma non posso facilmente andare a un posto veramente buio perchè abito nel paese il più illuminato nel mondo. Che strumento devo comprare allora?

Magari puoi convincermi di vendere il Peter-Dob? :mrgreen:

Ciaooo!

Peter

_________________
18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: domenica 26 luglio 2009, 8:12 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 marzo 2009, 18:20
Messaggi: 645
Peter ha scritto:
Secondo me questa persona ha restato troppo lungo nel suo studio al posto di all'oculare.


Secondo me stai sottovalutando molto.

Salvatore Albano è un astrofilo italiano di chiarissima fama. Si considera senza dubbio uno dei più esperti visualisti italiani, e i suoi due libri "L'arte di osservare al telescopio" e "L'osservazione visuale del cielo profondo" sono molto noti e vengono consigliati ai neofiti.

Affermare che questa persona rimane a lungo nel suo studio anzichè fare osservazione è un po eccessivo: in uno dei suoi libri dice che d'inverno viaggia verso le montagne con il riscaldamento dell'automobile spento, per evitare di perdere tempo a acclimatare gli specchi. E' una persona che spesso rischia la salute per fare osservazione in alta montagna, d'inverno e con la neve alta.

In merito all'uso di un dobson molto grande da cieli inquinati, ha scritto qualcosa anche sul suo sito:

http://www.salvatorealbano.it/testi/Attimo.htm

Delusioni a meno che…
Quando acquistai il dobson da 50 cm di diametro, rimasi stupefatto dall’incredibile quantità di luce che è in grado di raccogliere, tanto da non farmi rimpiangere le immagini fotografiche, (non più di tanto almeno). La prima volta che utilizzai il “mostro” da mezzo metro, fu in alta montagna, sotto un cielo non inquinato dalle luci artificiali, le osservazioni effettuate in quell’occasione mi lasciarono un buon sapore, tanto che feci fatica a prender sonno…
Quando utilizzo il dob dalla mia postazione abituale, (in provincia di Torino, sotto un cielo con mv limite intorno alla 4,5/5, solo nelle migliori condizioni), il discorso cambia radicalmente; anche con un diametro così generoso, le galassie – i miei oggetti preferiti – si osservano, quando visibili, come macchiette spettrali. Quale enorme differenza con il cielo di montagna, dove posso ammirare le braccia a spirale e le bande di polveri di questi lontanissimi corpi celesti! Ne seguì una delusione.
Ovviamente fu la delusione del momento, guidata forse dal ricordo ancora nitido, delle osservazioni montane, non riuscivo ad accettare un rapporto segnale/rumore così spaventosamente basso. Anche l’utilizzo dei filtri interferenziali non serve poi a molto in queste circostanze; se la banda è molto larga (Deep Sky), il fondo cielo diviene leggermente più oscuro, ottenendo solo un lieve miglioramento, e per giunta alterando la luce stellare, se la banda è molto stretta, (UHC), la perdita di luminosità potrebbe risultare eccessiva per oggetti così deboli, oltre a essere inadatto, che fare?


Ovviamente non significa che Salvatore Albano non possa sbagliare, ma quello che dice ci invita a riflettere sull'importanza relativa della dimensione di un dobson, se il 70% delle osservazioni viene compiuto da cieli inquinati.

_________________
Imparo a osservare il cielo buio con:

bresser messier n-130 (newton 130/1000, f/7,7, eq 3.2), binocolo bresser hunter 10x50
oculari: ploss 25mm, 15mm e 10mm (in dotazione al bresser); William Optics Swan 20mm, TS Planetary HR 9mm, TS Planetary HR 5mm
barlow: barlow 2x, celestron OMNI barlow 2x
filtri: TS-UCF1, TS UHC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: domenica 26 luglio 2009, 8:24 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 marzo 2009, 18:20
Messaggi: 645
Peter ha scritto:
Quindi io sono un pazzo che ha costruito un 18" con uno specchio che costa altrettanto che un 12,5" Obsession completo, per osservare sotto un cielo mediocre e delle lampade puntate al mio giardino? :(

Peter


Il problema non è l'apertura, ma il "rumore" dell'inquinamento. E' evidente che un 18" vede di più di un 12", è la fisica che lo dice. Ma oltre alla luce degli oggetti, si prende anche l'inquinamento, per cui ciò che forse vuole dire pennuto e che dice anche Salvatore Albano, dalle città oltre a certe aperture il guadagno è minimo.

_________________
Imparo a osservare il cielo buio con:

bresser messier n-130 (newton 130/1000, f/7,7, eq 3.2), binocolo bresser hunter 10x50
oculari: ploss 25mm, 15mm e 10mm (in dotazione al bresser); William Optics Swan 20mm, TS Planetary HR 9mm, TS Planetary HR 5mm
barlow: barlow 2x, celestron OMNI barlow 2x
filtri: TS-UCF1, TS UHC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: domenica 26 luglio 2009, 11:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 23 giugno 2006, 13:32
Messaggi: 4798
Località: Canossa (RE)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Caro Spok, credimi, il guadagno non è mica minimo! Certo, è meno che sotto un cielo buio per la ragione che ho spiegato. Ma ho visto la differenza tra il mio vecchio 8" SCT, il mio 14,5" Dob e adesso il mio 18". Senza menzionare i tele diversi dei miei amici. Se avevo i soldi, comprerei direttamente un 25". Senza esitazione.

Nell'articolo di Salvatore che hai copiato, lui non dice che un grande Dob non servirebbe nella città. Dice solamente che c'è una differenza enorme tra un cielo buio ed un cielo inquinato. E questa è qualcosa che non ho mai contestato. Ma sotto lo stesso cielo, la grande apertura vede sempre (molto) di più.

Al grande osservatorio della città di Antwerpen (Urania: http://www.urania.be/ ) hanno cambiato il loro vecchio telescopio 25cm Kutter con un 40cm SCT. Anche se questo osservatorio si trova quasi nel centro della città (guarda la foto). Quindi hanno fatto questo speso enorme per nessun guadagno, pensi?

Ciaooo!

Peter


Allegati:
Urania light pollution.jpg
Urania light pollution.jpg [ 244.06 KiB | Osservato 781 volte ]

_________________
18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o
Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: domenica 26 luglio 2009, 17:21 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 21:17
Messaggi: 432
Località: Asti
Tipo di Astrofilo: Visualista
Sono d'accordo con Peter, anche da cieli inquinati il tele più grande permetterà di vedere di più; la storia che raccoglie anche più I.L. è una grossa bufala, una delle più grandi in circolazione..

Nonostante questo comunque, IHMO il dobson non è un telescopio da città, nonostane le idee del suo inventore. Se voglio vedere come in un 300mm dalla città, vado in campagna col 114... e forse vedo anche meglio. Cieli sereni! :wink:

_________________
Mattia


Dobson 600mm f3.6 autocostruito
Riflettore 200 f5 autocostruito su eq5
Rifrattore Acuter 90ED f10

Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: domenica 26 luglio 2009, 18:44 
Non connesso

Iscritto il: sabato 21 marzo 2009, 18:20
Messaggi: 645
theGranz ha scritto:
Sono d'accordo con Peter, anche da cieli inquinati il tele più grande permetterà di vedere di più; la storia che raccoglie anche più I.L. è una grossa bufala, una delle più grandi in circolazione..


Probabilmente ho sbagliato ad aprire questa discussione allora perchè il problema non sussiste...oppure sbaglia Salvatore Albano nei libri che scrive...

theGranz ha scritto:
Nonostante questo comunque, IHMO il dobson non è un telescopio da città, nonostane le idee del suo inventore.


Da quel poco che ho capito, John Dobson non ha inventato un telescopio per vedere galassie e altri oggetti deep molto difficili. John Dobson ha inventato un modo di fare astronomia che si fa anche in città. Nel film "a sidewalk astronomer" sta ad un incrocio molto trafficato a fermare gente per mostrare loro la luna, con un newton su montatura di legno e tubo di cartone...ah si, anche con un focheggiatore fatto con il nastro adesivo da carrozziere attorno a una specie di rotolo da carta igienica.

Poi è evidente che dalle città non si vedono le galassie. Ma nelle città ci sono le persone.

_________________
Imparo a osservare il cielo buio con:

bresser messier n-130 (newton 130/1000, f/7,7, eq 3.2), binocolo bresser hunter 10x50
oculari: ploss 25mm, 15mm e 10mm (in dotazione al bresser); William Optics Swan 20mm, TS Planetary HR 9mm, TS Planetary HR 5mm
barlow: barlow 2x, celestron OMNI barlow 2x
filtri: TS-UCF1, TS UHC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: domenica 26 luglio 2009, 19:02 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 21:17
Messaggi: 432
Località: Asti
Tipo di Astrofilo: Visualista
Sul primo punto non torno, se ne è discusso già ampiamente in passato e non ho quindi bisogno di dimostrare nulla.
Sul secondo punto: hai mai fatto qualche serata pubblca in città, unendo alle spiegazioni l'osservazione del cielo? I pochi oggetti visibili devono essere costantemente ricentrati, sia per i moti della Terra, sia perchè gli avventori di turno inavvertitamente muovono il telescopio; di conseguenza un tele di minor diametro su una montatura automatica diventa molto più pratico.
Non è un caso del resto se in città si vedono quasi solo telescopi computerizzati, e se i Dobson vengono usati prevalentemente da cieli scuri, nonostante le buone intenzioni di Mr. John.
Cieli sereni! :wink:

_________________
Mattia


Dobson 600mm f3.6 autocostruito
Riflettore 200 f5 autocostruito su eq5
Rifrattore Acuter 90ED f10

Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dobson da città
MessaggioInviato: domenica 26 luglio 2009, 19:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 21 aprile 2006, 21:08
Messaggi: 2553
Località: Solarolo (RA)
Proviamo a ritornare in tema.
Se il motivo per cui stai pensando al Dobson per la città è di carattere economico e sei consapevole di tutte le rogne che la cosa comporta, direi che un 8" potrebbe essere un buon compromesso, nel senso che rappresenta quel diametro col quale il grosso guadagno di luminosità lo hai già fatto e col cielo cittadino ogni magnitudine in più ti costerebbe cifre astronomiche e quintali di "zavorra" per vedere comunque male.

In ogni caso, tra i fiumi di parole scritti finora, posso dirti della mia ultima esperienza collaborativa con C8 e Dobson da 16" a fianco: semplicemente ci siamo visti il doppio degli oggetti scegliendo quelli più adatti nell'uno e quelli nell'altro. Se la si smettesse di litigare e si vedessero le cose in maniera oggettiva senza voler difendere l'indifendibile, la verità non è poi così difficile da trovare. E tra le tante, una grossa verità è che, più il cielo è inquinato, più rischi di passare sopra gli oggetti senza vederli. Un'altra è che un Dobson di qualsiasi diametro, per essere sfruttato necessita di tanta esperienza. Altrimenti serve solo per vedere pochi oggetti, sicuramente meglio che in un tele di diametro inferiore, ma in maniera qualitativamente indistinguibile o quasi da un neofita.
Ciao
Maurizio

_________________
mauriziomarsigli ( at ) gmail.com
Tele: C8/CG5 goto superaccessoriato; ETX 70; EQ3 Bresser; WO 66 Zenithstar Petzvel ED OTA; Pentax 75 SDHF OTA; accessori vari foto visuali
Bino: Lidlscopio di ultima generazione (il peggiore dei 3)
Foto: Nikon D100; Canon 20Da; Panasonic DMC-LZ5; DMK31 mono; DFK21 color
Mini "Tele" con GPS, planetari, astrosoftware, CCD: Nokia N95 con due doppietti (6X e 8X) intercambiabili... ;-)


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 131 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 14  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010