1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Grazie Dan, molto utili le tue indicazioni.
Spesso osservo dalla sede della mia associazione in un luogo decisamente buio, ma quando lo faccio da casa il cielo è quello sub urbano quindi non certo ottimale. Dici che ne risentirò con certi ingrandimenti? Non comprendo il discorso del diaframma di campo, di cosa si tratta?

Ciao Marco.

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figùres
se il cielo è inquinato c'è poco da fare...
Non so tu cosa intendi per suburbano, io sono di monza, nell'hinterland milanese, uno dei peggiori cieli d'europa, da casa mi sono rassegnato a non osservare
Se aumenti gli ingrandimenti scurisci il cielo, ma non è detto che tu possa tirar fuori l'oggetto che intendi osservare.

Riguardo al diaframma di campo, è il cerchio che fisicamente limita il campo inquadrato all'oculare: quando guardi nell'oculare, il campo (apparente) è un cerchio di un certo diametro angolare, il bordo di questo cerchio, che può essere più o meno nitido a seconda di come è progettato/costruito l'oculare, è appunto il diaframma di campo.

Nel caso del meade 26mm, se guardandoci centro ci infili un dito da sotto, ti accorgi che puoi andare a toccare il diaframma di campo, poichè in questo schema è esterno.

Dal diaframma di campo dipende il campo reale che è in grado di mostrarti un oculare: oculari con focali differenti ma con stesso diaframma di campo forniranno ingrandimenti differenti (e quindi differenti PU), ma mostreranno campi reali uguali proprio perchè hanno lo stesso diaframma di campo.
Per esempio, il panoptic 41 e il nagler 31 hanno diaframma di campo quasi uguale (46mm e 42mm), questo significa che anche se ingrandiscono in modo differente (sullo stesso telescopio) mostrano quasi la stessa superficie di cielo (in questo caso un po' di più il panoptic).
Evidentemente se la porzione di cielo è lo stesso, l'oculare che ha il campo apparente maggiore darà anche più ingrandimenti e viceversa.

Tutte le volte che invece ho parlato di "diaframmare il telescopio" invece intendevo mettere un diaframa DAVANTI al telescopio, per ridurne l'apertura. Spero di non aver generato confusione
ciao
dan

Ottimo Dan, adesso è tutto molto più chiaro.
Il mio suburbano è l'estrema periferia ovest di Firenze, in
pratica solo verso nord ho serie difficoltà ad osservare e comunque gli oggetti che difficilmente risolvo sono le galassie, anche usando l'uhc dell'astronomik. Ma te, sul tuo "bestione" di quanto diaframmi?

ciao, Marco.

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