Eccomi rientarato dalla Namibia
mi piacerebbe finire così il post, tanto è stato il truama del rientro da quel posto fantastico, ma è giusto rendervi partecipi, per quanto sia possibile, dell'emozioni provate sotto un cielo mai visto prima.
Innanzi tutto la Farm Tivoli è un posto incantevole certo non ha gli svaghi dei villaggi turistici, ma quello è quello che la rende unica e appetibile per i nostri scopi, nasce da un'oasi in mezzo a una vastità di savana, dove il propretario ha saputo dare un tocco di verde rilassante per smaltire meglio le fatiche della notti insonni.
Sono andato con tutta la mia famiglia e il mio amico Ruggero che ha noleggiato il dob da 12".
La prima notte, stanchi dal lungo viaggio, avevamo deciso di goderci il cielo in visuale in modo easy, binocolo e WO 66mm, già al calare del sole sono comparse, oltre a canopo luminosa verso il tramonto, le 2 stelle pricipali del centauro e le 4 inconfondibili stelle della croce del sud allo zenit, poco dopo già si iniziava a percepire la via lattea con il sole appena tramontato.
Finita la cena uscivamo a naso in su e partivano le mie prime esclamazioni di stupore e gioia, la via lattea aveva preso "forma" con una luce mai vista, spaccata in varie parti dalle nebulose oscure, tanto evidenti che i primi giorni stentavamo a capire se fossero in realtà passaggi di nuvole che oscuravano il cielo.
Mai visto un simile spettacolo, il bulge della VL è denso di stelle da formare una nube irrisolvibile, ben diversa dalla zona della VL che si osserva nel ns. cielo, il vedere poi estendersi per tutto l'arco del cielo le braccia da est ad ovest da proprio il senso, come già riportato dagl'amici che mi hanno preceduto nel viaggio, di stare all'interno della galassia, mi ricorda molto la ngc 4565 o la 891.
La trasparenza e le nubi oscure danno un senso tridimensionale a tutto il cielo, mi pare che le stelle siano appese alla volta celeste come palline di natale agl'alberi.
La luce zodiacale sovrastava la zona occidentale dell'eclittica sino a quasi lo zenit.
Ad occhio nudo e con il binocolo, si iniziava ad impratichirsi con le costellazioni australi, iniziavamo ad ammirare la famosa nebulosa della carena, evidentissima, ricca di gas e polveri, le 2 nebulose di magellano, Omega centauri e ngc 104 che fanno sfigurare il ns M13 di un bel pò
Per non lasciarci mancare nulla, anche la pioggia meteorica in quelle notti è stata sempre molto cospicua, minimo una ventina all'ora, record di una notte ne ho contate 3 in un minuto.
Per gli amanti dell'SQM: 21,55 puntando allo zenit la VL, 21,8 spostandosi di poco verso nord.
La prima notte abbiamo abdicato alle 23,00 per riprenderci per dare il massimo nelle notti sucessive, ma il destino infausto E LE SFIGHE LANCIATE DA ALCUNI DEL FORUM

(non faccio nomi ma solo nikname: Aldebaran, Nicola Montecchiari, Valerio) hanno colpito!!!
per ben 2 notti abbiamo avuto completamente nuvolo con lampi e tuoni, non accadeva da 30 anni
Non vi dico com'era l'umore in quei 2 gg., ma penso riuscite ad immaginarlo.
Anche il quarto giorno ci sono state nuvole, ma arrivata la notte è ritornato il cielo che tanto avevamo sperato e con quello anche la positività dei nostri spiriti
Ho iniziato quindi a fotografare e tra una posa e l'altra riuscivo ad andare ad osservare nel dobson, non vi farò una lista delle mie osservazioni, tanto Mars è stato molto accurato in questo, ma riporto delle note solo su alcuni oggetti speciali:
-Omega centauri (facile no?!

) grande , bellissimo, luminosissimo bla bla bla.... mi ha colpito perchè diverso da tutti gli altri AG sin'ora osservati, l'ho visto anche con il 50cm, rivela la sua natura di galassia mancata, il nucleo si presenta molto denso di stelle compatte proprio come quando osserviamo il bulge di una galassia, rivestito da una trama di stelline luminose a mo di rete da pesca o filamenti di spugna, da qui la famosa forma a farfalla discussa nel post NAMIBIA, devo dire che in foto ccd, muovendo l'istogramma salta subito fuori in modo evidente.
-Eta Carena, al pari con la ns M42, forse la batte pure in bellezza, molti sono i dettagli che si possono osservare, dalla nautra frammentata alle ricchezze di particolari delle nubi.
-le 2 nubi di Magellano , spazzolarle con il dobson sono una goduria, tantissimi sono glia ammassi di stelle e di nebulose che cadono nell'oculare, protagonista la famosa tarantola dai dettagli fotografici.
-Ngc 3532 AA vicino all' eta carena, ricchissimo di stelle e molto ampio a forma ellittica.
- la croce del sud e il sacco di carbone, ad occhio nudo era un piacere osservare, per l'alto contrasto dei soggetti.
Inoltre mi sono divertito come non mai ad osservare veramente le nebulose oscure, da noi mi avevano sempre deluso, ma il cielo namibiano regala delle visioni fotografiche anche su questi soggetti.
le restanti 5 notti sono state sempre graziate da cieli tersi, solo una notte c'è stato un'aumento dell'umidità che mi ha appannato l'ottica del 200mm, anche questa mai vista in inverno
Quindi al cielo magnifico si sono aggiunte l'ospitalità di Reinhold ( il padrone di casa), la cucina

e la natura circostante, sigillando una delle mie vacanze più belle e appaganti di sempre, il mal d'Africa mi/ci ha colpito: sto già mettendo da parte i soldi
Per ora vi presento solo alcune foto, in attesa di elaborare quelle astronomiche: