Intervengo, anche se da profano nelle riprese in HR, per suggerire un possibile metodo per la valutazione od almeno una comparazione del seeing durante le riprese.
Valutare la qualità della serata e la quantità di turbolenza, inversamente proporzionale al seeing, è molto difficile e sopratutto abbastanza soggettivo.
L' ultimo intervento di Pilolli, con l' esempio della sua ripresa da Bergamo città, rende bene l' idea di come si possa inizialmente, sullo slancio emotivo di un seeing superiore alla norma locale, dare una valutazione decisamente sovrastimata e poi col tempo comprendere la reale entità del seeing, molto inferiore.
Lo stesso operatore, anche con esperienza, può trovare difficoltoso confrontare serate differenti, proprio per il fatto che si tratta di valutazioni abbastanza soggettive.
Oltretutto durante la stessa ripresa il seeing può variare decisamente con il trascorrere dei secondi e, durante le prime fasi dell' elaborazione, i vari software che utilizziamo riordinano i frame dal migliore al peggiore...
Pensavo quindi che un metodo di confronto potrebbe essere quello di presentare, oltre all' elaborazione finale soggetta a varie manipolazioni, un piccolo set di somme di frame per poter confrontare la qualità delle serate.
Considerando per esempio che nell' immagine finale si utilizzino i 400 migliori frame di una sequenza ordinata totale di 1500, si potrebbero sommare anche i primi 100, altri 100 nel mezzo della sequenza e gli ultimi 100. Si otterrebbero così 3 nuove semplici somme che potrebbero evidenziare, in modo più oggettivo che una stima visuale, l' andamento della serata.
Su queste 3 somme si potrebbe applicare un metodo elaborativo assoluto, come potrebbe essere un wavelet con i parametri costanti per tutti, e penso che non sarebbe poi così impegnativo...
E' un' idea, se realizzabile lo lascio al vostro giudizio

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salutoni