stefanovezzosi ha scritto:
Interessante immagine Renzo, l'unica pecca è il nucleo che appare saturo: è una questione di elaborazione (come penso) o hai proprio saturato in fase di acquisizione?
Due domande sulla deconvoluzione:
1. Che algoritmo hai applicato e con che psf?
2. Hai operato sui frame grezzi dopo la riduzione oppure hai prima applicato un filtro tipo ddp senza blurring? Nel caso non tu l'avessi fatto, prova anche ad applicare in sequenza una ddp senza filtraggi aggiuntivi (matrice nulla e valore unitario al centro, per intendersi) e poi applicare alcuni passi di LR con una psf sintetica exp.
Ciao, Stefano
Il nucleo era saturo in fase di acquisizione ma ho una serie di immagini con subframe da 120 secondi che mi permetteranno di recuperarne la leggibilità.
Ho usato la deconvoluzione LR di Maxim 4.61. Ho applicato un valore di 1.15 con 18 iterazioni (ma ho fatto molte prove diverse per vedere quale valore fosse più soddisfcente al mio gusto). il tutto applicato alla somma con Registar (anzi una media di average, median e mean) dopo la calibrazione con Deep Sky Stacker.
Considera che l'immagine viene da una fotocamera digitale con temperature fra i 12 e i 16 gradi centigradi e non da un ccd termostatato a -25
Comunque questa sera provo anche i tuoi suggerimenti. In fin dei conti è sempre un work in progress.
Grazie, Stefano