1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Da poco ho acquistato una Atik 16 HR una camera CCD più performante della mia vecchia, cara Meade DSI Pro monocromatica il cui utilizzo mi ha però insegnato parecchio e dunque ha avuto la sua utilità.
La vecchia Meade era dotata di una slitta porta filtri e di Filtri RGB+IR Cut di dotazione che non ho praticamente mai utilizzato sia per la complessità del processo sia per la complicata manovra a "fisarmonica" necessaria per cambiare il filtro che garantiva scossoni certi e alle volte rischio di fuoriuscita della barra porta filtri dal suo alloggiamento.
Ho acquistato d'occasione una ruota portafiltri manuale dalle caratteristiche di scorrevolezza infinitamente migliori e dunque mi sentirei portato a fare qualche prova anche in RGB o in L-RGB. Posto che in commercio si vedono dei magnifici (sulla carta) filtri RGB ultra perfetti ma dal costo parecchio pesante, la mia domanda è : a che andrei incontro utilizzando inizialmente i molto più modesti filtri Meade? I risultati sarebbero molto più scadenti che non con quelli più blasonati tipo Astronomik, Baader, Astrodon et similia? Tenete presente che avete davanti un novizio assoluto, almeno in tema di imaging.
Potrei anche recuperare da un amico un set di RGB+IR-Cut della True Tecnology; ne potrei avere un miglioramento di prestazioni?
Un ultima cosa : le riprese di Luminanza le dovrei fare con il filtro IR-Cut oppure la Atik 16 HR è gia "Ir-Cuttata" di suo? Immagino che in questo caso mettere o non mettere l'IR-Cut sia la stessa cosa, ma forse può servire a rendere più omogenea la parfocalizzazione passando da un filtro all'altro. Immagino comunque che tanto sempre bisognerà focheggiare.
Grazie per la vostra attenzione.

I risultati che otterrai con i filtri Meade andranno benissimo per iniziare: vai tranquillo. Il set è poco omogeneo nelle punte di risposta, ma niente che non si possa sistemare con un po' di sforzo in Photoshop o con altri programmi di ritocco.
La 16HR non è ircuttata di suo, per fortuna, quindi usa il filtro IR-CUT, anche perché così non dovrai rifocheggiare (a meno di problemi nella meccanica).
Il set true tecnology non l'ho mai provato, sorry.

_________________
Strumentazione
Newton TS 6" - RC 8 GSO - MN 180/1000 Skywatcher - Zen schmidt camera 250 F/3
Simak 240/1310 Zen - Konus Vista arancione (acro 80/400) - SolarAlpha 120
Vixen NEXSXD - iOptron G70
Canon 450D - Magzero 9- QHY8L- Lodestar II - Moravian G3 6300

Grazie Pilolli, mi confortano le tue risposte. Di questi tempi torna sempre utile se si può risparmiare qualcosa .

Quoto in pieno Pilloli; io prima dei Baader avevo delle "ciofeche" acquistati a poco prezzo per osservazione visuale con cui ho fatto qualche RGB: il risultato non è molto diverso dai Baader e per iniziare a divertirsi vanno bene.
Certo, probabilmente i Baader cosi come gli Astronomik, ecc. ecc saranno lavorati con tolleranze un po' più strette e l'astroimager "bravo" vede la differenza.
Non concordo invece sulla parfocalità: io ho una ruota portafiltri Atik manuale ma tra rosso e verde/blu devo rifocheggiare. Il verde ed il blu potrebbero andare anche senza rifocheggiare (se non si è troppo pignoli) ma il rosso nisba! E' troppo spostato rispetto agli altri 2.
Ciao

_________________
http://www.vao.altervista.org/

mmm
se non erro, il rosso meade non è tagliato per l'infrarosso. Lo usi forse con un rifrattore?

_________________
Strumentazione
Newton TS 6" - RC 8 GSO - MN 180/1000 Skywatcher - Zen schmidt camera 250 F/3
Simak 240/1310 Zen - Konus Vista arancione (acro 80/400) - SolarAlpha 120
Vixen NEXSXD - iOptron G70
Canon 450D - Magzero 9- QHY8L- Lodestar II - Moravian G3 6300

Infatti ho notato anch'io che il blu discrepa alquanto dal rosso e dal verde. Tuttavia grazie a un fantastico motore Starizona che ho installato sul focheggiatore microtouch riesco a ottenere un fuoco perfetto in automatico con MaximDL e dunque non ritengo assolutamente un problema la piccola variazione di fuoco tra un filtro e l'altro. Con questo ho risposto indirettamente a Pilolli : uso un rifrattore dichiarato apo, un Takahashi Sky90 con il suo spianatore dedicato. In realtà anche io mi ero posto il quesito della (probabile) non "IR-Cutizzazione" di questi filtri, tuttavia le immagini stellari ottenute con le varie filtrature mi paiono molto buone e senza aloni visibili; anzi mi pare addirittura che quelle ottenute con filtratura R siano addirittura un po più secche con valori di focheggiatura FWHM di qualche centesimo di unità inferiore agli altri che tipicamente si attestano su 1.60-1.80.
Dimenticavo, ho provato ha fare tre riprese di 10 secondi ognuna per lo stesso campo stellare e OVVIAMENTE quando ho combinato le tre immagini tramite MaximDL sono venuti fuori dei colori irreali, diciamo che sulle stelle brillanti si vedono due graziosi colori, rosso al centro e blu alla periferia...