Non è normale, in un 200mm si vede già la colorazione giallo ocra del pianeta, oltre a qualche banda sulla superficie (del resto questi dettagli si vedono anche in strumenti piu piccoli).
C'è da dire che il Saturno di questi giorni è troppo basso, l'atmosfera più spessa e agitata penalizza le osservazioni in hi-res.
Altro fattore di cui tenere conto è il seeing: se la giornata è ventosa non avrai mai un'immagine ferma e dettagliata, molto meglio serate leggermente nebbiose;
questo per quanto riguarda il seeing atmosferico, ma poi c'è anche un seeing strumentale: lo specchio di un 200mm ha bisogno di un po' di tempo per "andare in temperatura", per raggiungere cioè la temperatura dell'aria circostante. Lo strumento poi dovrebbe essere stazionato su terreni che non rilasciano calore, come un prato ad esempio (da evitare cemento e mattonelle).
Seguendo tutti gli accorgimenti del caso, e incappando in serate "perfette", è possibile ottenere delle immagini mozzafiato; qualche mese fa ad esempio (quando il pianeta era bello alto) in una serata eccezionale ho potuto "spingere" fino a 500x, ottenendo un'immagine fotografica! (ovviamente serate così sono un'eccezione, non la regola.... purtroppo!).
Cieli sereni!!
