sbab ha scritto:
La parte più delicata (e difficile) della collimazione è quella del secondario.
Se non fai una collimazione perfetta del secondario anche la rifinitura finale del primario su una stella serve a poco.
La collimazione del secondario è difficile solo se questo è dimensionato "al limite".
In tutti gli altri casi, l'importante è che l'asse dell'oculare punti il centro del primario, e per fare questo basta vedere dove cade il collimatore laser.
Vedi:
http://web.telia.com/~u41105032/kolli/kolli.htmlcon un puntino luminoso puntato al centro del primario l'errore 1A e 1B li eviti,
l'errore 2 se il secondario è sovradimensionato anche quello lo eviti senza necessità di precisioni esoteriche (io ho regolato l'offset con il righello...),
l'errore 3 non ha effetti ottici
e l'errore 4, a meno di intercettare il tubo ottico, da problemi (a parte la faccenda dei "setting circles" se uno li usa).
Errore 3 e 4 vanno di pari passo: se il focheggiatore è installato ortogonale al tubo, un errore di tipo 3 (riflessione non a 90°) porta necessariamente ad un asse ottico non parallelo all'asse del tubo (errore 4)
Insomma, sui dobson (che tipicamente non hanno tolleranze costruttive così ristrette) la collimazione del secondario non è così ostica

ciao
dan