Attenzione, non confondimo un astrolabio con delle mappe...
son due cose ben diverse, create per scopi ben diversi.
Con un Astrolabio ha la "visione globale" del tuo cielo, a quell'ora e più o meno alla tua latitudine.Questo serve per imparare ad orientarsi, per imparare a riconoscere le Costellazioni e le principali stelle di riferimento, ma sempre in un ambito visuale "ad occhio nudo".
Non sono nemmeno segnat gli Oggetti di Messier su un Astrolamio, se non i principali "fari", visibili appunto ad occhio nudo:le Pleiadi, La "Galassia" (come viene spesso segnata M31...) e l'Ammasso (riferendosi ad M13)...
è poi segnata la Via Lattea, comodo riferimento visuale, e null'altro.Sui modelli "megaciccioni" come quello di Orione da 30cm,
abbiamo segnati anche quasi tutti i Messier, rappreentati per le varie categorie, le classi spettrali delle stelle e magnitudini fino alla 5, ed anche le fasce dei tre crepuscoli, astronomico, nautico e civile...
ma è un "caso particolare", che comunque nasce con uno scopo didattico non campale:
è impossibile leggere queste informazioni al buio...
una serie di mappe, come le Taki gratuite, hanno tutt'altro livello di dettaglio, e servono realmente per trovare gli oggetti al telescopio.
Quindi: un astrolabio fa sempre comodo averlo, specie per i neofiti, che se però hanno un portatilino possono ottenere di più con Stellarium.
Grande, piccolo, di cartone, di alluminio, poco conta, si va a simpatie...
se ne trovi uno in edicola sui 7-10 euro, andrà benone;
io ne ho un bel po':
ne ho uno "d'epoca" dell'Europeo (allegato al n.49...), ne ho uno fatto fare a mano per la mia latitudine da una astrofisica dell'Osservatorio Astronomico de La Plata (un caro ricordo...), ne ho uno enooorme di Orione, ne ho uno illuminato tipo cannocchiale-caleidoscopio, della Città Del Sole, e svariati altri in giro per la casa.
Le mappe sono invece "insostituibili".
PS: puoi anche fartelo tu, un Astrolabio: è facile:
http://www.asahi-net.or.jp/~zs3t-tk/pla ... sphere.htm