Il 90% delle uscite astronomiche che ho fatto in quota sono state in solitario e
sono state quelle in cui non ho mai avuto problemi.
Nelle uscite in compagnia spesso mi sono ritrovato con colleghi che mi
affumicavano col fumo di sigarette: chissà perchè finivo sempre sotto vento!
MAI si fossero preoccupati di chiedere se davano fastidio ... vorrei ricordare a lor
signori che anche all'aria aperta il fumo di sigarette è fastidioso per chi non fuma!
A volte - peggio - assordavano e contaminavano l'aria con il puzzo di cherosene l'intera
postazione con l'azione di gruppi elettrogeni per l'alimentazione del LORO setup!
Mi sono ritrovato con colleghi che spesso si trovavano in difficoltà e che per tutta la
notte richiedevano disperatamente aiuto per risolvere i loro problemi.
A volte è successo di trovarsi con colleghi astrofili sconosciuti di non proprio simpatica
compagnia: essendo loro stessi scortesi, ignoranti, saccenti e maleducati!
Altre volte è successo di aver avuto compagnia di astrofili che temevano ... il buio!
Eh si perchè ancora non mi spiego come facessero ad avere lampadine e torce talmente
potenti da rischiarare a pieno giorno la postazione d'osservazione!
Ma altre volte devo dire è andata meglio.
Ah dimenticavo: le uscite in solitario sono anche quelle in cui ho prodotto maggiormente.
E' molto più facile concentrarsi!
Però vuoi mettere la compagnia di uno o più amici astrofili durante l'intera notte?
Una volta trovati, teneteli ben stretti perché è una razza rara in via d'estinzione!
Cari saluti,
Danilo Pivato