Ragazzi, qualche tempo fa abbiamo acquistato presso la ditta COMA una barlow da usare in fotografia (quindi con filettatura T) che ha un potere di ingrandimento variabile da 2x a 3x. Tale fattore è regolabile attraverso l'utilizzo di una prolunga T, fornita a corredo, da interporre tra la barlow e la camera ccd.
Ora, se noi volessimo usare una prolunga più piccolina per variare il fattore di ingrandimento a nostro piacimento e volessimo verificare tale fattore, abbiamo pensato di attuare la seguente procedura:
- inquadrare un campo stellare e scattare una foto senza la barlow; individuare due stelle e misurare (con zoom al 100% della foto o anche di più) la loro distanza con un righello sul monitor (cercando di non graffiarlo!!

);
- montare la barlow e scattare una foto al medesimo campo stellare; misurare la nuova distanza delle due stelle di prima (nelle stesse condizioni di zoom ovviamente!!) e fare una proporzione.
Ad esempio, se misuriamo la distanza di due stelle con e senza barlow:
- senza barlow d= 12,4cm
- con barlow d= 19,3cm
potremmo fare 19,3/12,4 = 1,55 ---> questo sarebbe il vero fattore di ingrandimento della barlow
Secondo voi è corretto?
NB: le stelle sarebbe opportuno sceglierle NON saturate e belle piccole, in modo da rendere la misura più precisa (anche se comunque è indicativa...)
Grazie!!!
PS: si vede che il tempo è tornato ad essere coperto, eh?
