Ieri sera Cielo con la "c" maiuscola, buona trasparenza e non un alito di vento.. unico inconveniente la Luna che illuminava e parecchio; mi son detto "o distruggiamo la Luna", ma non è cosa facile, poi qualcuno si arrabbia

, "o aspetto che tramonti".
E così ho fatto: portato fuori il tele per le 22,00 e collimato, sono andato a nanna; alle 2,30 sveglia, e via con le osservazioni.
Senza la Luna le cose sono migliorate enormemente, mag. limite tra 5,5 e 6 e seeing da favola, ho sdoppiato Epsilon Lirae a 190 x con un'autostrada nera tra le componenti e dischetti di diffrazione disegnati.
Rivedo dopo parecchio tempo la Via Lattea nel Cigno, con le sue anse scure, e il pensiero va subito alle nebulose del grande pennuto; provo subito con la Velo: senza filtro il nulla, con il filtro (UHC) è fin troppo semplice, a 60x se ne vede circa un quarto.
Seguendo i filamenti di gas che si avviluppano nel cielo si riesce addirittura a chiudere il cerchio e a tornare al punto di partenza.
Non poteva mancare la Nord America: punto Deneb e scendo di qualche grado... eccola! anche qui con il filtro è di una bellezza disarmante, molto facile la zona del golfo, un'ansa scura e a fianco l'istmo messicano, salendo si riconosce la forma del continente, che verso "nord" si sfuma nel nero del fondo cielo.
Tocca alla Crescent Nebula... dopo i successi precedenti ecco il primo fallimento: passo più volte sulla zona interessata ma niente da fare, nessuna traccia della nube. Da riprovare, magari con una mappa più dettagliata.
Prossima tappa M56, un piccolo globulare a metà strada tra Lira e Cigno: ingrandimenti a go-go ma si risolve solo la zona periferica.. serve più diametro!!
M57 d'obbligo, anche qui su con gli ingrandimenti, a 500x l'anello riempie un terzo del campo inquadrato: fotografica! 2 o 3 stelline intorno, non dico di aver visto la nana bianca... ma non lo nego nemmeno.
Si passa all'Ercole, dopo una breve sosta su M13 e M92, si va a caccia di NGC 6210, una piccola planetaria. Ed è veramente piccola, fino a 190x è difficile distinguerla da una stella; ha un guscio tondo e compatto, con una colorazione tendente all'azzurrino, in netto contrasto con la stellina arancione a poca distanza.
Tappa non programmata nell'Aquila: B 142 e 143 sono due nebulose oscure, trovarle nel campo ricco di stelle della Via Lattea è abbastanza facile... fanno una certa impressione, un netto confine tra la rigogliosa abbondanza stellare e il buio più nero.
Poco sotto c'è un'altra planetaria, NGC 6804, una piccola nuvoletta dalla forma irregolare, abbastanza rarefatta.
Verso Sud gli alberi coprono buona parte della visuale, in modo particolare la zona tra il Sagittario e lo Scorpione (maledizione!!!), e purtroppo non posso puntare quelle che saranno le grandi assenti della serata, e cioè M16, 17, 20 e 8... prossima volta!
Ripiego nell'Ofiuco, e punto gli ultimi tre oggetti della serata (comincia a farsi tardi..): M10, 12 e 107. Dei tre globulari il primo è certamente il più appariscente, perfettamente circolare e molto ricco, lo si risolve senza problemi fino al centro.
Ok sono le 4 (le campane rintoccano in lontananza), ritiro tutto... poi un'ultimo sguardo alla Via Lattea e a nanna!
Prendete i telescopi e andate al buio a osservare, ne vale la pena!!!
