Io torno in topic. Ho realizzato due diaframmi da 60 mm. e li ho provati sul binocolo; effettivamente, le migliorie indicate da Milo sono chiaramente percepibili. Osservando un soggetto "difficile", come un traliccio di metallo sullo sfondo del cielo, è evidente che l'aberrazione cromatica (in verità ben contenuta in questo binocolo, almeno per la mia sensibilità) praticamente scompare. Il soggetto appare più nitido e perfettamente a fuoco anche a 50x; sfuocandolo un po' in intra ed extra, si evidenzia che le bordature gialline e blu, che normalmente compaiono, siano praticamente assenti sul soggetto sfuocato con diaframma. Evidentemente, il rapporto di focale più favorevole, che si ottiene riducendo il diametro dell'obiettivo, fa il suo effetto.
Oltre a ciò, l'immagine è più contrastata ed è evidente l'aumento della profondità di campo, come qualsiasi fotografo ben sa... Puntando un albero, ci si accorge di riuscire a mettere a fuoco più foglie contemporaneamente (poste cioè su piani focali differenti), rispetto a quanto si ottiene a tutta apertura.
Insomma, nell'uso terrestre, a patto di avere sufficiente luce, i diaframmi portano senz'altro dei vantaggi e visto la facilità di realizzarli ottimamente, con i tappi del famoso barattolino di gelato, vale senz'altro la pena di costruirli. Tra l'altro ci stanno nella valigetta del binocolo. Milo dice di aver ottenuto i risultati migliori a 50 mm.; io ho preferito fermarmi a 60 mm. ma magari ha ragione lui. Comunque, prima dell'autunno, consumare un po' di gelato non sarà certo un problema; volendo, hai voglia di costruirne diaframmi di vario diametro....
Sono molto curioso di provarli sulla Luna, la cui visione, col binocolo a 50x, mi appaga tantissimo. Sono convinto che su un soggetto così luminoso, si dovrebbero ottenere risultati ottimi.
_________________ Stefano Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21 Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD
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