N4PoLeOnE ha scritto:
Secondo me state facendo un bel po di casino per nulla...
E' vero che è costato 38 euro comprese spese di spedizione e uno se lo poteva stampare da solo, ma tra il fare l'impaginazione, cosa scrivere, stampare, cartucce varie, su carta decente etc etc mi sarei avvicinato almeno alle 20 euro escluso il tempo che ci ho perso.
Lo stesso discorso si potrebbe fare sui fiori, sono di qualche utilità? no. semplicemente si apprezzano, e qualcuno potrebbe star li a dire che son più belli lasciati nei campi. Però 7 euro per una rosa li paghiamo tutti senza fiatare.
Il tuo ragionamento è corretto, ma a mio avviso non si sta facendo casino sul cercare o no una stella (dato che alcuni gentilmente si sono adoperati per rispondere alle richieste).
Si sta facendo casino su come viene vista dalla collettività l'astronomia. Già occorre distinguere bene e continuamente che non facciamo astrologia, questo fatto della vendita di stelle mi pare un discorso similare.
Non mi pare che si abbia chiesto ad esempio, in merito alla stella comprata, a che distanza si trova. Ecco, ad esempio a me, questo fatto delle distanze degli oggetti, mi ha messo una depressione pazzesca quando ho iniziato a studiare i libri.
Se le persone si rendessero conto che Sirio (fra le più vicine) sta a 8 anni luce, e se comprendessero cosa significa tale valore, forse non butterebbero i loro soldi in questo modo. Meglio un mazzo di fiori, senza dubbio.
Il rendersi conto che nell'Universo noi siamo nulla, neanche un granellino di sabbia sulla spiaggia è il nostro pianeta, per me è una lezione di vita molto importante.
Sapere che vedo Sirio e non posso in alcun modo mandarci neanche una sonda spaziale perchè al ritorno del segnale forse l'umanità si è già estinta...capire che quando osservo M37 la vedo come era al tempo dei sumeri (o giù di là) e ancora, accettare che una foto di Andromeda è una situazione in cui noi come uomini dovevamo ancora scendere dalle piante... accidenti, forse ti viene un po da ridere quanto senti di gente che compera stelle a 40 euro. Altri invece non ridono affatto e si arrabbiano, a me basta ridere.
Queste vicende mi fanno riflettere. Fra l'altro rendersi conto di cosa significano certi valori e certe dimensioni in astronomia è un'esperienza che può sconvolgere. Ci sono persone che ad esempio sono religiose e questa scienza può migliorare la loro fede o addirittura distruggerla.
Come dicevo, meglio comprare fiori... o comprare stelle senza più di tanto farsi domande e fare domande, in quanto con la buona idea di imparare qualcosa di utile ci si sconvolge la vita.
Cerco sulle pagine gialle un fioraio intanto...
