vedo con piacere che anche il nostro forum si è mobilitato!
anch'io ho fatto una donazione e spero con il cuore siano davvero tante ,ce n'è bisogno!!!
mi permetto di allegare ,e ovviamente prima ne ho chiesto il permesso all'interessato,la mail che mi ha inviato ,in risposta alla mia x avere notizie su lui a la sua famiglia,Paolo De Angelis ,un amico astrofilo aquilano.
carissimo marco!!!!!!!!!
Hai presente il film di indiana jones ed il tempio maledetto?
I protagonosti, mentre tutto crolla si salvano sempre per il rotto della cuffia. Sono i protagonisti ed a loro non può succedere nulla.....ma noi non eravamo indiana jones e mentre tutto crollava attorno a noi, il buon Dio, il fato, la sorte, il "culo" chiamalo come vuoi, ha fatto in modo che neppure una pietra nemmeno ci sfiorasse. Credo che se tentassimo di ripetere il tutto, nemmeno per un miliardo di volte, ci riuscerebbe così bene. La mia casa è situata proprio nella zona in cui il terremoto ha colpito più pesantemente e molti palazzi vicino al mio si sono letteralmente accartocciati o sono semplicemente "esplosi" e sono spariti in un secondo proprio mentre io passavo con moglie e figlia al seguito.
Ma così è la sorte......Considerando i lutti dei miei conoscenti mi considero un fortunato. quaalche giorno fa sono salito tra le macerie di casa mia al terzo piano con rischio di crolli (la mia casa dovrà essere abbattuta) ed ho "salvato" l'astrophysics 155 edf, il TV 101, tutti gli oculari pentax e televue, la dmkmayer ed una gpdx con skysensor 2000 pc (!!!!!!). Ieri ho dissepolto a forza di pala il garage ed ho recuperato la moto, due bici e gli sci (!!!). Domenica andrò in montagna a scender in qualche canalone (!!!!) piangere non serve. Nel deserto, che io frequento spesso, si dice "quando sei disperato non piangere, perderesti acqua preziosa". A l'aquila hanno stampato le magliette con su scritto "IO NON CROLLO".In questo momento sono a pescara a casa mia. Il cugino di mia moglie è stato dissepolto cinque giorni dopo ed è stato difficilissimo identificarlo tanto era schiacciato dalle macerie.
Per ora stiamo bene, tutti ci aiutano, non ci manca nulla, anzi, abbiamo più di quello che ci necessita. Pescara ha aperto gli alberghi e 20.000 persone alloggiano alla costa circondati ogni ben di dio. Ma verrà l'inverno, il termometro scenderà a -15 ed i riflettori saranno spenti. Allora sarà dura, ma tra i rugbysti si dice " quando il gioco si fa duro.... i duri iniziano a giocare" ed ogni aquilano si sente da sempre un rugbysta.
Grazie, bacioni a tutti
paolo
è semplicemente AGGHIACCIANTE !
