Ero uscito per collimare il C8 in fine, poi, già nel centrare la Polare (col tele acclimatato), mi sono accorto che il seeing era molto buono e la trasparenza pure... così sono rimasto fino alle 3!

. Conclusa la collimazione col 2,5 mm su dei dischettini di Airy non perfetti, ma averli sempre... mi sono fatto alcuni giretti senza mete particolari con una scorpacciata di doppie, galassie e globulari tra Orsa Maggiore, Boote, Ercole e Leone, con un'oretta abbondante dedicata a Saturno.
Ottimo col 9 mm, ma niente da fare col 6 mm: nel frattempo il seeing era leggermente peggiorato, ma sempre decente.
Oltre agli anelli aperti quel tanto da far intravedere la Cassini ai lati, si vedevano distintamente Rhea, Titano e Japeto, nonché Tethys a tratti finché non si è avvicinato troppo al disco. Mimas era in ogni caso troppo vicino agli anelli, il transito di Encedalo sarebbe stato invisibile con tutta probabilità anche con riprese CCD e Hyperion, pur abbastanza distante, era fuori portata.
Dione sul disco non sono riuscito a vederlo. Mi è parso di scorgerlo quando è uscito, come una minuscola discrepanza sulla rotondità del disco, ma potrebbe essere stata anche soltanto la voglia di vederlo. Onestamente quando sarebbe dovuto essere già distante una misura pari a mezzo disco di Saturno, non sono riuscito a rintracciare nulla. Anchè perché il "pallone col piercing" si era avvicinato parecchio al bordo della casa dove ovviamente ci sono più turbolenze, anche se adesso le differenze di temperatura non sono come in inverno. Poi se n'è andato dietro il tetto e a quel punto me ne sono andato pure io. Serata tutto sommato molto piacevole!
Ciao
Maurizio