Una delle cose più sagge che ho sentito dire su questo forum sulla bontà delle ottiche è che un telescopio perfetto deriva, oltre che da un buon progetto, anche dalla somma algebrica di più difetti che si annullano l'un l'altro.
Lo specchio sferico degli SC introduce, naturalmente, aberrazione sferica. La lastra degli SC ha un altro difetto, un'aberrazione sferica nel senso opposto. E i due difetti dovrebbero (dovrebbero) annullarsi l'un l'altro. Dovrebbe ... se tutto fosse perfetto ... ma perfetto non è! Infatti ogni SC ha una sferica diversa, più o meno accentuata, e questo l'ho proprio testato su esemplari identici.
Ora, non mi stupisce che ogni specchio, soprattutto se con lavorazione in serie, abbia gradi di sferica diversa, così come ogni lastra, nel senso opposto. Ogni specchio e ogni lastra sono marchiati, e credo che, in fase di montaggio, venga in qualche modo testato il risultato finale. Quindi non è così difficile che venga scelta una lastra diversa, se la somma dei due difetti non rimane all'interno di un certo margine di tolleranza. D'altronde, è il loro lavoro, diamine!
Sulla rotazione io farei (ma magari sarò smentito da chi più è ferrato di me in materia) un discorso simile. Non è detto che le lastre siano uguali lungo tutta la superficie. Può essere che in alcune zone il profilo sia micrometricamente più accentuato, rispetto che su altre zone, con conseguente impronta digitale specifica di ogni singola lastra. Una volta scelta la lastra migliore, credo non ci voglia molto, al banco ottico, per scegliere una posizione e marchiarla con un UNI POSKA, tanto per dare quel tocco di artigianalità in più.
Quindi, se c'è un segno, io continuerei a utilizzarlo, o per lo meno cercherei di fare dei test in posizioni differenti, anche se mi rendo conto che senza un banco non è così agevole ...
P.S. Grazie per i brevetti, molto interessanti, lo leggerò con calma ...
_________________ Massimo Alessandria Dobson 16" "self-tuned" - Paracorr, Meade UWA 24, Pentax XW 20, 14, 7, Zoom Nagler 3-6, Supermono TMB 6Rete di Monitoraggio dell'Inquinamento LuminosoInquinamento Luminoso: astrofilo, hai fatto la tua parte?
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