Ciao,
io sarei una voce un po' fuori dal coro, nel senso che utilizzo, come autoguida, la vesta 675 non modificata su un 77/910 (circa F13) e non ho praticamente mai problemi a trovare una stella di guida.
Ovviamente bisogna prevedere di poter disassare il tele di guida, in modo da potersi muovere un po' nell'intorno del soggetto che si vuole riprendere.
Il limite di magnitudine su cui riesco a guidare è di circa 5.5-6 da un cielo cittadino e circa una magnitudine in più dalla montagna.
Ci sono un paio di trucchetti che è necessario utilizzare.
Il primo è fare in modo che il driver allunghi l'esposizione oltre 1/5 di secondo ( il valore minimo ufficiale ). Il trucco è mettere 1/5 e "automatico" sulle modalità di esposizione. Dopo qualche secondo il driver , non rilevando segnale, allunga automaticamente l'esposizione ( non so esattamente a che valore, ma il guadagno in sensibilità è molto evidente ). Ti consiglio di provare con una stellina poco luminosa : si vede subito quando viene aumentata l'esposizione.
Il secondo è far sommare in automatico al programma di autoguida più di una immagine. In questo modo aumenta di molto il rapporto segnale rumore e diventano visibili anche stelline che nella singola immagine sono al limite o non percepibili. Io normalmente faccio sommare solo 2 o 3 frame e generalmente basta.
Un ultimo suggerimento è quello di avere un'idea, prima di iniziare la ripresa, di quali stelle utilizzare per l'autoguida, verificando sulla carta ( sul programma ) le magnitudini delle stelle vicine all'oggetto. Bisogna sempre poi vederle nel cercatore del tele guida, ma almeno è meglio che andare a caso
Ciao,
Marco