ita4012 ha scritto:
Un chiarimento sugli oculari: se ho capito bene non devo prendere un 7mm, ma una barlow in aggiunta all'oculare in dotazione al tubo
Uuuuu nooo e per carità!

Perchè non dovresti?
Un telescopio "è fatto" da questi principali fattori:
Diametro
Lunghezza focale
Rapporto focale
Tutti fattori che influenzano l'ingrandimento.
La lunghezza focale lo determina (ingr = focale strumento / focale oculare)
Il diametro influenza l'ingrandimento massimo
teorico oltre il quale non si notano ulteriori dettagli nell'immagine. E' dato dalla formula del limite di separazione di Dawes ( ingr max = D * 1.8 per i riflettori e 2 per i rifra ).
Il rapporto focale indica, oltre a quanto è aperto lo strumento (e quindi luminoso in fotografia), anche a quanto ammonta la lunghezza del cono di luce dell'immagine. Un cono di un tele f/10 è più chiuso di quello di un tele a f/5. Più il cono e "aperto", maggiori saranno visibili alcune aberrazioni indotte dallo strumento e dalla qualità dell'ottica.
Senza entrare nel merito questo vuol dire che raggiungendo un ingrandimento elevato diventa "più difficile" sfruttare al massimo lo strumento, che nel tuo caso dev'essere collimato ottimamente per vedere (per esempio) dettagli deboli in galassie.
Ora prendi tutto questo e aggiungici la variabile del seeing, che cambia di notte in notte e influenza notevolmente la qualità dell'immagine ad alti ingandimenti.
E aggiungici anche la costante del cielo buio. Se osservi da un cielo di montagna
è tutta un'altra cosa. Ma questo già lo sai...
Quando prenderai lo strumento basta chiedere gli oculari (io ho due 7mm, un 9, un 10, un 5....bla bla bla) e ti renderai conto di cosa e quanto puoi vedere con il 150/750 a quei poteri. Dopo di che ti fai un'idea su quello che c'è da prendere.
Un collimatore laser potrebbe esserti d'aiuto sin dall'inizio.
Con questo non voglio dire che non devi prendere un 7mm! Anzi!
