Elio ha scritto:
@SergioTD
Scusa la domanda sciocca, ma sarebbe possibile (semplificando) creare un circuito con un potenziometro e usare "manulamente" un servocomando??? A me anche in manuale sarebbe di grande aiuto. I servi li conosco e ne ho uno digitale che ha 18kg di coppia quindi dovrebbe andare anche senza modifica meccanica per i 360°...mi servirebbe per automatizzare la maf di un C6...
Un dummy di elettronica ci riuscirebbe con i consigli giusti?
Grazie per le info
Elio
Il circuito con potenziometro è una cosa semplicissima, basta fare un ponte H con un interruttore on-off-on e quindi mettere un potenziometro di adeguato valore per poter modificare la tensione e quindi la velocità (nonchè la coppia, purtroppo) di un motore DC. Coi servi digitali non ho mai lavorato, quindi non saprei dirti altro, io uso i servi analogici, ai quali asporto tutta la componente elettronica, lasciando solamente il modore DC e gli ingranaggi di riduzione. Comunque se il tuo servo fa ad esempio 180° di rotazione e le dimensioni delle puleggie (sul motore e sul focheggiatore) stanno in rapporto 1:4, la rotazione disponibile sarà di soli 45° sulla manopola del focheggiatore, che mi sembra un po' poco per coprire tutto il range di focheggiatura, quindi penso che comunque serva la modifica per la rotazione a 360°. Il valore di coppia non mi pare abbia attinenza con l'ampiezza della rotazione permessa, son due cose completamente slegate.
Se vuoi puoi fare a meno di elettricità, ponti H e potenziometri. Usi due servi collegando i fili di uno con quelli dell'altro, come spiegato in questo link
http://www.marford.me.uk/telescope/Projects/ElectricFocuser.htm. In questo modo facendo girare un servo generi la corrente (come in una dinamo) che andrà a alimentare e a far muovere l'altro servo, attaccato al focheggiatore, così riduci le vibrazioni.
Questo naturalmente se non sei interessato alla remotizzazione e controllo da PC, scopo originario della mia realizzazione.