E' vero. Pensa che molti oggetti non vengono "azionati" sulla terra perché verrebbero "schiantati" dalla forza di gravità. E' il caso, ad esempio, del braccio dello shuttle che viene usato per fare interferometria. E' di una leggerezza disarmante (del resto, ogni kg da lanciare in orbita necessità di 11kg ca di carburante...). Quindi non saprei dire quanto deve essere piccolo un detrito per far danni (anche se credo che di sassi che girano ce ne siano... boh...) a quelle velocità.
Il problema dei detriti spaziali, in ogni caso, è disarmante. Negli ultimi anni si sta parlando addirittura di "robotica spaziale", cioè di aggeggi automatici che rimangano intorno alla terra e che siano capaci di aggiustare i satelliti in orbita. Il problema è che se rovina una batteria, al momento, si deve sostituire tutto il satellite (parlo di quelli di servizio, quelli per missioni scientifiche di solito hanno strumenti più costosi e la piattaforma di conseguenza è più robusta). Probabilmente la maggior parte dei satelliti che girano intorno alla terra al momento siano non funzionanti e, purtroppo, i requisiti di deorbiting non sono abbastanza stringenti al momento. Siamo capaci di riempire di immondizia pure l'infinito
