Il tuo discorso è giusto Renzo, ma solo dal punto di vista commercial-consumistico oggi dilagante!
Ma esistono anche le postazioni fisse! Infatti lo voglio fare per ridurre le dimensioni del mio strumento con una versione compatta (folded) che mi possa offrire però un campo più corretto e un spot diagram uniforme su tutto il campo.
Non c'è configurazione ottica, compresi i rifrattori apo a 3 o 4 elementi, che possa competere con la Schmidt concentrica nella figura di diffrazione ai bordi di un campo con ampiezza di diversi gradi finora sfruttabile solo fotograficamente su fuoco interno (nessuno ha mai messo l'occhio in una camera Schmidt!).
E non venitemi a dire che esistono da 50anni i Celestron e i Meade! Che di Schmidt hanno solo il nome "strumentalizzato" mentre l'Hubble ha un bel tubo lungo per essere ben altro che un prodotto commerciale.
Un autocostruttore, avendo avuto il dono della fantasia e della manualità, è libero dai vincoli imposti dalla società e sarebbe un vero peccato se non potesse esprimere la propria creatività!
Cita:
Se basta solo un diaframma di 1cm da applicare al tubo allora è abbastanza facile. Mi pare di capire che il "vero" problema sia dove applicarlo.
Il centimetro basta se non hai pretese di campo non vignettato ma di regola, ammettendo una vignettatura ai bordi di 1/2 stop (50%), la differenza tra diametro del primario e diaframma/correttore dovrebbe essere uguale al formato max del sensore (2xformato sensore per vignettatura zero).
Credo di aver dato l'impressione di chi non ama i compromessi, per cui la mia scelta può essere solo quella con diaframma/correttore sul centro di curvatura (2F, vera Schmidt), la curvatura di campo, di cui anche i vostri apo rifrattori da 500mm soffrono, si limita con la focale di un metro, mentre l'eccessiva lunghezza dello strumento si risolve con la versione folded.
Amen.