"Purtroppo" Luciano è una persona amabile, ben poco attaccata al denaro quanto più alla soddisfazione dei propri clienti (e, del resto, se ci torniamo per la terza volta un motivo c'è...). Il fatto di non richiedere la caparra è stata una carineria che ha avuto nei nostri confronti perché il primo anno, non essendo in tanti, non si crearono (troppe) situazioni simili. Purtroppo con l'avanzare del tempo questo fatto che altro non è che un favore che ci fa l'albergatore per semplificare le operazioni, è diventata l'arma che hanno usato in molti per non prendere la cosa sul serio.
Se posso dire la mia, al di là della caparra, la maturità di una persona si vede da quanta serietà mette nel prendere responsabilmente gli impegni assunti. Può capitare un problema, ovviamente ma la "foga della prenotazione" dovrebbe essere preceduta da un periodo di riflessione responsabile sulla reale possibilità di rispettare gli impegni presi.
Il fatto che la mancanza di caparra costituisca un alibi per non prendersi responsabilità e trattare come bambini capricciosi e viziati un albergatore gentile e soprattutto un utente che ha come unica "colpa" il fatto di essere geograficamente vicino al luogo dove si terrà lo star party (e che
non ne è né l'organizzatore né altro ma soltanto uno dei partecipanti) direi che è una testimonianza bastante per far capire lo stato d'animo di Renzo, che ha tutta la mia comprensione.
Vabbé, tralasciando questi episodi negativi (purtroppo mediocremente fisiologici) impegnatevi a farmi rimpiangere quei funghi a magnitudine limite 6.5...
