1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 18 agosto 2025, 20:22

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 10:19 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 21 aprile 2006, 21:08
Messaggi: 2553
Località: Solarolo (RA)
Ieri sera sono uscito con un paio di amici che hanno appena comprato il suddetto, sotto un cielo discreto, di mag. 5 abbondante.
2.600 euro più una cifra paragonabile di Nagler, Panoptics, ecc...
Beh, almeno il montaggio è stato veloce. Poi occorre stare un'oretta e mezzo ad aspettare che vada bene in temperatura, ma è lo scotto da pagare.
E adesso veniamo al tema:
- Il telo di protezione è optional. :evil:
- Il cercatore facevano più bella figura a non metterlo; oltretutto la basetta non è standard. :evil: :evil: :evil:
- Con gli oculari è un prenderci perché il fuoco è molto interno. Ad esempio i Waler, almeno la serie1, non ce la fanno. Delle due fatelo esterno, almeno ci si può mettere un tubo di prolunga! :evil: :evil: :evil:
- La basetta del cercatore è più piccola di quella standard ed è talmente sottile che non si può pensare di fresarla. :evil: :evil:
- Il problema del bilanciamento i progettisti non se lo sono neanche messo e va risolto col fai da te. :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:
- In compenso i movimenti non è che siano poi così fluidi... diamo la colpa al freddo!!! :evil: :evil: :evil:

Inizio a pensare che ci sia la mano dello stesso progettista che ha ideato la vitina di regolazione del fuoco dell'ETX 70 :twisted: :twisted: :twisted:

Ciao
Maurizio

_________________
mauriziomarsigli ( at ) gmail.com
Tele: C8/CG5 goto superaccessoriato; ETX 70; EQ3 Bresser; WO 66 Zenithstar Petzvel ED OTA; Pentax 75 SDHF OTA; accessori vari foto visuali
Bino: Lidlscopio di ultima generazione (il peggiore dei 3)
Foto: Nikon D100; Canon 20Da; Panasonic DMC-LZ5; DMK31 mono; DFK21 color
Mini "Tele" con GPS, planetari, astrosoftware, CCD: Nokia N95 con due doppietti (6X e 8X) intercambiabili... ;-)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 10:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 21 dicembre 2006, 18:56
Messaggi: 526
Località: Pomezia (RM)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Secondo me è lo stesso che ha progettato il tappo anteriore filettato di metallo dell etx 125 :twisted: :twisted: :mrgreen: :mrgreen:

_________________
FABRIZIO

Attrezzatura:
Celestron Nexstar 8” GPS
Diagonale Die W.O. 1,25 99%
Oculari: W.O. Uwan 7 - Widescan III 13 - Meade Sploss 4000 40-32-20-15-12,4-9,7-6,4 - Celestron Wide 25
Filtri: Polarizzatore Lunare Meade - ALP Japan

Io osservo in altazimutale


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 11:20 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 3 maggio 2006, 9:07
Messaggi: 5198
Località: Savignano sul Rubicone (FC)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Pennuto ha scritto:

- Il telo di protezione è optional. :evil:

Pensi forse che l'Ariete te lo regali :shock: :?: ....
Anche RP Astro non te lo dà.
Cita:
- Il cercatore facevano più bella figura a non metterlo; oltretutto la basetta non è standard. :evil: :evil: :evil:
- La basetta del cercatore è più piccola di quella standard ed è talmente sottile che non si può pensare di fresarla. :evil: :evil:

Se il cercatore è come quello del 12", allora è un red-dot fatto bene, addirittura di metallo! Forse non ti piacciono i red-dot :wink: , ma ti assicuro che è molto utile su un dobson. Il problema è che non è sufficiente. Serve anche un cercatore tradizionale...
Per il discorso della basetta .... prima devi dirmi qual'è lo standard!
I lightbridge / GSO / cloni vari usano lo standard GSO.
Gli skywatcher / Orion usano lo standard Syntha.
In ogni caso invece di fresare la basetta, basta limare (ma di poco) il supporto del cercatore. Così si innesta sia sulle basette GSO che su quelle Syntha.

Cita:
- Con gli oculari è un prenderci perché il fuoco è molto interno. Ad esempio i Waler, almeno la serie1, non ce la fanno. Delle due fatelo esterno, almeno ci si può mettere un tubo di prolunga! :evil: :evil: :evil:

Era così anche sul mio ex 12".
Ma basta avere un minimo di dimestichezza con la configurazione NEWTONIANA per sapere che basta ricollimare lo specchio per variare a piacimento l'estrazione del fuoco, più all'interno o più all'esterno.
Un difetto dei newton commerciali (non solo i Meade) è che per abbassare al minimo il valore dell'ostruzione montano specchi secondari al limite del dimensionamento. In quel modo c'è poco margine per estrarre il fuoco all'esterno, altrimenti rischi di restringere il campo di piena luce.
Però si riesce a giostrarsi quel centimetro che serve con il giochetto della collimazione. Almeno, sul mio ex-12" era così.

Cita:
- Il problema del bilanciamento i progettisti non se lo sono neanche messo e va risolto col fai da te. :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:

Problema che affligge tutti i possessori di dobson, perché cambia in base alle esigenze di ognuno.
Ma non c'è la frizione? Nel 12" c'era, anche se io preferivo non usarla....
Cita:
- In compenso i movimenti non è che siano poi così fluidi... diamo la colpa al freddo!!! :evil: :evil: :evil:

A meno che il movimento non sia davvero "scattoso" (cosa peraltro possibile: il dobson Orion 12" di Astrobond era inutilizzabile prima della sua modifica), ci andrei cauto.
I movimenti in un dobson sono molto "personali", nel senso che ognuno impara ad usare il proprio sulla base dei propri gusti e se lo regola di conseguenza.
Chi non "ha la mano" su quel particolare esemplare difficilmente potrà dire che quel movimento è soddisfacente. Sarà sempre troppo lasco / troppo stretto / troppo scattoso / troppo fluido.
Non è come in un telescopio su una EQ6, dove il movimento impartito dai motori è sempre lo stesso, a prescindere dal dito che pigia sulla pulsantiera :wink: ....
Ma ci sono almeno i cuscinetti in quel 16", oppure si muove su teflon?

Al di là di tutto, penso che il difetto principale di questo telescopio sia un altro: l'ingombro.
Tutto il resto mi sembra che rientri nella normalità di un telescopio dobson di classe economica (perché questo è).

Cieli sereni
Fabio

_________________
Fabio Babini osserva con: Rifrattore AT80/550
http://www.sbab.it
http://www.astrofilicesena.it
http://www.astrofilirubicone.it


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 11:49 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 21:17
Messaggi: 432
Località: Asti
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ok non ti piacciono i dobson... ma questo si era già capito :lol:

Otticamente come andava? Cosa avete visto?

P.s. un cielo di mag. 5 non è discreto, ma appena sufficiente.
Ciaoo

_________________
Mattia


Dobson 600mm f3.6 autocostruito
Riflettore 200 f5 autocostruito su eq5
Rifrattore Acuter 90ED f10

Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 11:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 10 gennaio 2009, 20:23
Messaggi: 3327
Località: Jesolo
Tipo di Astrofilo: Visualista
Pennuto ha scritto:
- Il telo di protezione è optional. :evil:
- Il cercatore facevano più bella figura a non metterlo; oltretutto la basetta non è standard.

strano perchè sui meade lightbridge c'è da tempo una promozione, che parte dalla casa madre quindi dovrebbe valere per tutti i rivenditori, di telo e oculare (un UWA 14mm per il 16") in omaggio quindi mi sa che se lo sono "perso" per strada... se l'acquisto è recente provate a sentire il rivenditore
Il cercatore di default è un red dot e come gia detto non è da disprezzare in un dobson...

_________________
Dob 16" JB

---> DOBSONIANI <---


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 12:22 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:40
Messaggi: 5906
Località: Magenta (MI)
Mha, il tuo parere è un po' cattivello, Maurizio ! :wink:

Io credo che Meade abbia avuto (ed ha tuttora) un bel ruolo nel panorama dell'astronomia amatoriale.
Comprare un Dobson 12" a 1.000€, pur con tutti i difetti del caso, ha permesso in questi ultimissimi anni a tanti astrofili di "vedere la luce" senza svenarsi, poi sta alla volontà/diponibilità di ognuno la decisione di acquistare uno strumento che non sia più entry level.
Questa mossa ha chiaramente influenzato il mercato ed anche altri sono scesi in campo con più enfasi, della serie... se lo fa Meade...

Io ho avuto la fortuna di acquistare un Ariete usato, è un Dobson completo e senza difetti, pronto all'uso così com'è e che non richiede alcuna modifica sotto nessun punto di vista, chiaro che nuovo costa più del doppio del Meade, ma almeno le scelte esistono.

Cieli sereni !

Alessandro Re

_________________
Sono socio del GAR http://www.astrofilirozzano.it
2 Dobson ARIETE: 14" +16"exmdl f/4,5
Celestron C8 , Newton 8" SW e Vixen 120S-NA su Vixen Sphinx SXW ; Tecnosky Apo 65, Celestron C80ED/OmniXLT100ED e C5 su CG5-GT/Vixen Porta
Torrette Baader Maxbright + Denkmeier DualArm PxS NPack + 2Antares 19mm 70°, Televue Nagler zoom 3-6mm, 7mm T1, 13mm T2 e T6, Pan 24mm.
Binocolo Steiner Rallye 20x80 e 28x110 su pantografo G. Fiorini normale e Maxi


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 12:30 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 21 aprile 2006, 21:08
Messaggi: 2553
Località: Solarolo (RA)
theGranz ha scritto:
Ok non ti piacciono i dobson... ma questo si era già capito :lol:

Otticamente come andava? Cosa avete visto?

P.s. un cielo di mag. 5 non è discreto, ma appena sufficiente.
Ciaoo


Se non mi fossero piaciuti i Dobson avrei evitato di prendere del freddo... e tanto! Diciamo che per il visuale che faccio io, basta andare a scrocco qualche sera all'anno :oops: . Comunque, se lo stesso tubo è in EQ motorizzata e computerizzata, non mi lamento :twisted: .
Il fatto che sia contrario a consigliarli ai neofiti è un altro discorso, e qui sarebbe OT.
Otticamente non mi è sembrato collimatissimo, ma ciò nonostante, il diametro ha pesato. Preferisco non dare pareri che potrebbero essere condizionati dalla situazione e dal fatto che non avevamo dietro altro da utilizzare come paragone. Comunque il "Gufo" ci guardava con due occhietti ben aperti e abbiamo stanato diverse galassiette.

Intendevo soltanto far rilevare che, a fronte di un prezzo non proprio popolare (son pur sempre 2600 euro che praticamente raddoppiano con gli accessori e i lavori da fare), potrebbero metterci un po più di cura progettuale.
Per il bilanciamento basta una barra laterale con dei pesini scorrevoli, un 8X50 o anche qualcosina in più tipo mini acro in parallelo (e un telrad al posto del red dot) non alzerebbero il prezzo di tanto, a quei livelli. E pure il telo.
Di fatto per me una configurazione Dobson ha veramente senso per un astrofilo evoluto, se il diametro raggiunge il massimo del rapporto gestibilità/risultato, che per me si ha intorno a quel diametro.
Un visualista convinto può arrivare anche a 20", poi le difficoltà diventano davvero troppe se non si vive negli USA con un giardino senza una luce fino all'orizzonte e la prima cità a 300 km. E anche in quel caso è dura.
Sotto, invece, lo considero meno logico, a meno che non vi siano ragioni prioritarie di prezzo.
Primo perché è normalmente ingombrante, secondo perché è limitato anche sotto un cielo buio. Tanto vale un binocolo o un rifrattorino.
Ma queste sono opinioni personali.
Purtroppo il salto di prezzo deciso avviene proprio tra il 12" e il 16".
Mi sa che il fatto che il Dobson sia di moda ne abbia fatto lievitare i costi oltre il dovuto. Un po' come qualche tempo fa succedeva per i rifrattorini Apo o per gli oculari Hyperion.
E questo non è un discorso contro il Dobson; forse è una "sveglia" per la Meade e un invito a non tirare troppo la corda.
Ciao
Maurizio

_________________
mauriziomarsigli ( at ) gmail.com
Tele: C8/CG5 goto superaccessoriato; ETX 70; EQ3 Bresser; WO 66 Zenithstar Petzvel ED OTA; Pentax 75 SDHF OTA; accessori vari foto visuali
Bino: Lidlscopio di ultima generazione (il peggiore dei 3)
Foto: Nikon D100; Canon 20Da; Panasonic DMC-LZ5; DMK31 mono; DFK21 color
Mini "Tele" con GPS, planetari, astrosoftware, CCD: Nokia N95 con due doppietti (6X e 8X) intercambiabili... ;-)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 13:04 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 5 marzo 2008, 13:47
Messaggi: 16894
Località: Senigallia (AN)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Io col 12" sono molto soddisfatto, e non ho avuto alcun problema di bilanciamento, ma è anche vero che non uso le vostre bombe a mano (Ethos o Nagler), ma dei più comuni Hyperion o SWA serie 5000 della Meade.

Il telo era in omaggio per quanto mi riguarda, così come un'altro oculare da 2" serie 4000 SWA...era una promozione che sta scadendo proprio in questi giorni...

Il cercatore è vero, è un red hot abbastanza pietoso :mrgreen:

Ciao!

_________________
Tanta voglia e passione di ammirare l'universo che ci circonda!

Kosmos - Tre vite, la passione per il cielo, è il mio primo romanzo nel quale ho unito la divulgazione dell'astronomia alla narrativa contemporanea. Lo potete trovare in tutte le librerie e nei negozi online! Grazie per il supporto.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 14:37 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 3 maggio 2006, 9:07
Messaggi: 5198
Località: Savignano sul Rubicone (FC)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Pennuto ha scritto:
Intendevo soltanto far rilevare che, a fronte di un prezzo non proprio popolare (son pur sempre 2600 euro che praticamente raddoppiano con gli accessori e i lavori da fare)

Non esagerare Maurizio!
Mettici pure il telo (comunque opzionale, io nel mio 16" manco lo uso....), un cercatore 9x50, uno strumento per collimare (opzionale anche questo) e non vai oltre i 2800 / 2900 euro... Hai voglia ad arrivare ai quasi 5000 euro di un Ariete (tempi di consegna a parte, vero Wide :wink: )!
Il fatto poi di usare oculari di pregio è solo un discorso personale. Ovvio che un visualista, in quanto tale, investe negli oculari (dopo al telescopio), e non nell'ultima camera ccd o nei sistemi di autoguida all'ultimo grido.
Ma si possono tranquillamente fare osservazioni di ottimo livello anche con oculari "normali", senza andare verso quelli con le scrittine verdi.... Io l'ho fatto per due anni e mi sono comunque divertito parecchio. Poi, sai com'è, la strumentite ha tante ramificazioni, e una di queste è l'ocularite :lol: .
Cita:
potrebbero metterci un po più di cura progettuale.
Per il bilanciamento basta una barra laterale con dei pesini scorrevoli, un 8X50 o anche qualcosina in più tipo mini acro in parallelo (e un telrad al posto del red dot) non alzerebbero il prezzo di tanto, a quei livelli. E pure il telo.


Qui mi trovi totalmente d'accordo con te!
Ci sono piccoli accorgimenti che le case produttrici potrebbero adottare senza nemmeno aumentare il prezzo finale. Chissà perché spesso e volentieri i produttori si perdano in un bicchier d'acqua.
Per questo è un gran bene che se ne parli, anche nei forum come questo.
Ricordo che quando acquistai il mio lightbridge 12" fui uno dei primi a ricevere il modello della 2^ serie, in cui avevano apportato alcune semplici migliorie proprio sulla base delle lamentele dei primi utenti americani.
A quanto pare sono poi intervenuti ancora, visto che l'amico Danziger (correggimi se sbaglio) ha una versione di lightbridge 12" ancora migliorata.
Quindi ben vengano i consigli per ulteriori migliorie al prodotto.

Cita:
Di fatto per me una configurazione Dobson ha veramente senso per un astrofilo evoluto, se il diametro raggiunge il massimo del rapporto gestibilità/risultato, che per me si ha intorno a quel diametro.
Un visualista convinto può arrivare anche a 20", poi le difficoltà diventano davvero troppe se non si vive negli USA con un giardino senza una luce fino all'orizzonte e la prima cità a 300 km. E anche in quel caso è dura.
Sotto, invece, lo considero meno logico, a meno che non vi siano ragioni prioritarie di prezzo.
Primo perché è normalmente ingombrante, secondo perché è limitato anche sotto un cielo buio. Tanto vale un binocolo o un rifrattorino.
Ma queste sono opinioni personali.

Opinioni personali fino ad un certo punto perché non puoi paragonarmi la resa sul deepsky di un 12" (qualunque, non necessariamente dobson) a quella di un rifrattorino apocromatico da 80mm.
Li ho avuti entrambi e ti assicuro che mettendoli uno a fianco dell'altro in una serata CON LA LUNA PIENA a pochi gradi di distanza da M42, dal cortile di casa, nel rifattorino la nebulosa di fatto non si vede, nel dobson invece sì. Chiaro che in condizioni di osservabilità migliori l'immagine è tutta un'altra musica, ma questo è un altro discorso.
Piuttosto ci sono ben altri criteri di scelta che spingono a comprarsi un rifrattorino al posto di un dobson da 12".

Cita:
Purtroppo il salto di prezzo deciso avviene proprio tra il 12" e il 16".
Vero. Per questo secondo me il miglior telescopio per un neofita che abbia spazio e voglia di muoversi da casa è un dobson da 12".

Cita:
Mi sa che il fatto che il Dobson sia di moda ne abbia fatto lievitare i costi oltre il dovuto. Un po' come qualche tempo fa succedeva per i rifrattorini Apo o per gli oculari Hyperion.
E questo non è un discorso contro il Dobson; forse è una "sveglia" per la Meade e un invito a non tirare troppo la corda.
Ciao
Maurizio

Può essere benissimo come dici.
Anche se, a dire il vero, proprio il meade lightbridge, fino ai 12" di diametro, ha subito nel tempo un drastico calo del prezzo e non il viceversa.
La forbice invece si allarga in modo spropositato passando al 16".

Cieli sereni
Fabio

_________________
Fabio Babini osserva con: Rifrattore AT80/550
http://www.sbab.it
http://www.astrofilicesena.it
http://www.astrofilirubicone.it


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 26 febbraio 2009, 15:09 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 27 luglio 2007, 23:20
Messaggi: 10640
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
la cosa bizzarra è che io ho un newton autocostruito da un vecchio amatore - non un ingegnere - su una montatura altazimutale ( un dob praticamente ) artigianale, fatta da lui che non ha molti degli inconvenienti evidenziati da Maurizio...
1) è un tubo chiuso quindi niente telo :)
2) i movimenti sono di una fluidità disarmante - a costo di un meccanismo utilizzato per il movimento in azimuth che sembra un'arma impropria ( non sto a descriverlo.. si muove bene, ma non è certo la soluzione ideale per uno strumento da trasporto)
3) ha un contrappeso scorrevole lungo la superficie ventrale del tubo che aiuta il bilanciamento.

buffo che ci sia arrivato un autocostruttore italiano una trentina di anni fa e non ci arrivino i progettisti della meade...
il punto 3 secondo me è fondamentale per qualsiasi buona osservazione ( vero che poi ognuno si arrangia e le soluzioni si trovano e sono molte...)

Emiliano

ps in compenso il mio newton ha le ottiche talmente disallineate ed intubate in maniera così artigianlmente rozza che non sono mai riuscito a capire se ha uno specchio astigmatico o non è colimabile :) ( il supporto del secondario è danneggiato ed è difficilisimmo regolarlo )

_________________
dovrete espellere anche me


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010