In questi giorni ho cercato di utilizzare frequentemente il binocolo, per imparare a conoscerlo e sfruttarlo al meglio; l'ho utilizzato sia per osservazioni astronomiche che terrestri.
Vi riporto le mie sensazioni; si tratta di commenti più che altro emozionali. Non sono all'altezza di fare recensioni tecniche approfondite e non voglio darmi le arie di essere quell'esperto che non sono.
Inoltre, su binomania ci sono due test di questo binocolo (23-41X100), scritte da persona molto più qualificata di me....
Osservazione terrestre.Il binocolo l'ho comprato anche per farne un uso terrestre e sotto questo punto di vista, lo trovo fantastico! Personalmente non avverto aberrazione cromatica; insomma: va proprio cercata col lanternino, tipo puntando il braccio di un'antenna con dietro il fondo del cielo bianco, ma anche in questo caso, ciò che io intravedo è davvero un'inezia trascurabile.
Le due coppie di oculari APM da 20 e 10mm. 70° mi danno 25 e 50x e devo dire che si comportano bene. In entrambi i casi l'immagine è davvero buona, perfettamente a fuoco e molto luminosa anche al crepuscolo.
Persino osservando dietro il vetro di una finestra chiusa (!) si conserva sempre un discreta qualità.
L'unico neo che trovo, è la scarsa estrazione pupillare degli oculari da 10mm.
Più avanti nel tempo, mi procurerò di certo oculari migliori, da questo punto di vista.
Osservazione astronomica.Non avendo mai avuto prima un binocolo così grosso, vi dico subito che la cosa che mi sta entusiasmando di più è la quantità di stelle visibili nel vasto campo di cielo abbracciato a 25x che, guardato con due occhi, da veramente l'impressione di viaggiare fra le stelle.
Anche l'osservazione degli oggetti più banali (consentitemi il termine) come il "gruppetto" Mizar/Alcor, mi rapisce in un modo tutto nuovo.
La ricerca e l'osservazione degli ammassi aperti o anche il semplice vagare a zonzo per il cielo, facendo il procedimento inverso e cioè andando poi a vedere cosa eventualmente ho trovato, è quanto di più rilassante ci possa essere per me.
La puntiformità è davvero buona; solo le stelle molto luminose mostrano qualche sbavatura, ma bisognerebbe fare delle prove con oculari di qualità più elevata, prima di esprimere un giudizio definitivo.
La cosa che mi sorprende di più è la facilità con cui si trovano gli oggetti che si cercano. Ieri sera, non ho fatto in tempo a puntare il red dot, dove all'incirca presumevo fossero M81-82 e già ce li avevo entrambi in centro al campo. Oserei dire quasi fin troppo facile trovarli....
Va bé, si vedevano appena, ma questo è colpa del cielo da cui osservo e poi non uso filtri. Anzi, se avete qualche consiglio in merito, ben venga.
La sagoma di Saturno ed il suo anello di taglio, si distinguono in modo netto già a 25x; a 50x è un piccolo quadretto, con due satelliti a fargli compagnia; col mio dobson da 10", messo di fianco, a parità di ingrandimento, distinguevo nettamente 4 satelliti e, ovviamente una maggiore luminosità, ma per il resto, non notavo particolari maggiori.
Un commento sulla montatura.
La piccola staffa che ho aggiunto alla forcella, svolge egregiamente il suo lavoro. Il binocolo è bilanciatissimo e si sposta in altezza con due dita.
Anche il movimento azimutale, una volta ben regolato è dolce e senza giochi fastidiosi. Le oscillazioni, avvertibili a 50x, si smorzano in tempi ragionevoli.
Utilizzando uno sgabello ad altezza variabile (lo stesso che uso per il dobson), riesco ad osservare comodamente con qualsiasi inclinazione.