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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: venerdì 6 febbraio 2009, 19:22 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5088
Località: Cisterna di Latina
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao.
Innanzitut scusate se in questo periodo scrivo "a raffica", ma non è che non c'ho niente da fare, ma il tempo pessimo mi stà rendendo nervoso, e mi ha messo ormai malumore...per sistemare le cose ci vorrebbe maestrale e celo limpido per almeno una settimana di fila.. :lol: :| :evil:

Veniamo al quesito, tanto non possiamo fare altro che due chiacchiere...
Vi domando: l'ottica adattativa è un accessorio di nicchia e un pò caro, ma chi lo usa ne parla molto bene e i risultati e si ottengono sembrano davvero notevoli. Posto che quei pochi che conosco usano già delle montature di fascia alta, mi chiedo se lo abbinassi allamia eq6 potrebbe aiutarla a migliorare la guida e così la facilità di ralizzare immagini di migliore qualità?
Non è che voglio pensare che si riesca a trasformare una montatura dal PE da +-20"in un burro, ma apporterebbe migliorie?...in che modo?
Io ho una Starlight e mi interessa sapere qualcosa sulla AO della stessa casa, ma parliamone un pò in generale...
Ciao.
Gp

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: venerdì 6 febbraio 2009, 20:05 
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Iscritto il: domenica 24 febbraio 2008, 12:23
Messaggi: 2224
Località: Caselle Torinese (TO), Aversa(ogni tanto)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
mi pare di aver letto che l'ottica adattiva di cui parli abbia bisogno di una camera sbig a doppio sensore, il secondo sensore verrebbe usato per capire come agisce la turbolenza e quindi effettuare le correzioni......

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: venerdì 6 febbraio 2009, 21:21 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5088
Località: Cisterna di Latina
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Sì, discorso valido per la AO7 o 8 Sbig, ma la starlight funziona come una guida fuori asse e ha il guider su di un lato che assolve alla funzione di secondo "occhio".
Mi interessa sapere però fino a che punto può ,un simile sistema, aiutare una montatura media, a migliorare le sue performance......e una eq6?? :roll:
Ciao.
Gp

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: venerdì 6 febbraio 2009, 21:48 
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Iscritto il: martedì 28 ottobre 2008, 14:11
Messaggi: 2421
Località: lainate
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Io personalmente non so aiutarti, l'unica cosa, ti segnalo questa lettura (forse già la conosci) che forse può aiutarti anche se non parla specificatemente dell'una o dell'altra montatura. Inoltre esiste anche un forum della sezione e quindi penso che tu possa rivolgere delle domande direttamente all'autore.
Roberto
http://astrofotografia.uai.it/modules.p ... page&pid=4
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Mi piace il lavoro, mi affascina. Potrei stare per ore seduto ad osservarlo...(Jerome Klapka Jerome)

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: sabato 7 febbraio 2009, 10:48 
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Iscritto il: giovedì 1 giugno 2006, 9:04
Messaggi: 2238
Località: Valmadrera (LC)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ciao GP, l'ottica adattiva nasce per le montature che fanno le bizze, o meglio è li che uno vede i suoi soldi spesi nella maniera più proficua.
E' evidente che su una montatura che va già molto bene tutto è più facile ma se l'OA la si usa come tale (ossia correzioni veloci), i comportamenti erratici e rapidi della montatura vengono filtrati.

Di solito avere sotto una montatura stabile aiuta a fare in modo che l'OA lavori "poco" e con l'elemento ottico attivo relativamente a riposo (non molto tiltato). In reltà qualcuno ha dimostrato che anche con l'elemento ottico abbastanza tiltato, su sistemi lunghi (non la metterei su un f/4), non si introduce alcun defocus o aberrazione significativa). Se la montatura ha un composrtamento cattivo il movimento del sistema ottico sarà maggiore e potrebbe arrivare a saturazione (fine corsa) quindi il software provvede a dara anche una piccola correzione alla montatura per recuparare il grosso dell'errore e quindi ripartire a guidare in AO con l'elemento ottico attivo in posizione quasi centrale.

Non conosco il modello starlight, pare simile all'AO8, a mio avviso se uno lavora con circa 5-8 correzioni al secondo anche una montatura come la EQ6 non disturba affatto. Potresti ad esempio analizzare le curve del tuo errore periodico inclusi anche i picchi casuali/erratici in diversi punti della corona (non legati al periodismo) e valutare che ripidità hanno. Se per dire hai momenti in cui l'errore di tracking ha una variazione di 4arcsec/sec (per fare un numero esagerato), potresti capire se guidando a 5 volte al secondo (5 Hz) si riesce a seguire (ossia campionare) anche questi effetti e correggerli con l'AO. Va fatto un ragionamento in relazione alla tua scala di immagine ...

Un'altra cosa che può essere interessante valutare è la corsa del sistema adattivo per vedere se copre o meno l'intero Errore Periodico PTV della montatura, questo è diciamo meno essenziale ma è interessante perche a meno dei drifts di lungo periodo ti dice che il sistema non attiverà mai la montatura per riportare in range l'ottica attiva.

Vabbè, sono sempre prolisso, ho scritto a braccio e senza citare il modello Starlight che conosco ancora meno degli altri. In non ho un sistema AO ma ne ho visti usare diversi e se hai domande + specifiche parliamone, magari arriva anche qualche amico che usa AO7/8 o il modello starlight.

Il discorso filtri/non filtri stelle i guida cade se si parla di sistemi che guidano di fronte ai filtri...

Un caro saluto, paolo

Hai già valutato se eventualmente sul Visac hai lo spazio di backfocus ?

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: sabato 7 febbraio 2009, 11:57 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5088
Località: Cisterna di Latina
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Miiiii...che bella risposta Paolo :D ti ringrazio.
Il discorso è complesso e la curiosità mi è venuta considerando l'accessorio come un "uovo di colombo" per migliorare montature non particolarmente performanti come la eq6.
Ho visto che alcuni imager utenti del forum usano la AO sbig , ma il tutto montato su montature che funzionano già molto bene.
Ritengo in questi casi che la adoperino per ovviare a problemi di seeing......sbaglio? :roll:
Spero che si faccia avanti qualcuno che la usa e sappia dare il proprio parere diretto.
Un saluto.
Gp

P.S: è un accessorio costoso, ma sommandolo al costo della montatura non si riesce a trovare comunque nessuna alternativa come montature di pregio a prezzi simili.....ari-mumble

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: sabato 7 febbraio 2009, 13:51 
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Aggiungo ancora un cosa.
L'OA non aiuta solo nel caso di picchi irregolari nel periodismo, ma fa ben di piu'. A lunghe focali puo' aiutare a correggere il seeing entro certi limiti.
Un mio amico la usa col C11 e tira fuori delle galassie che sono uno spettacolo.

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: sabato 7 febbraio 2009, 16:57 
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A proposito dell'ottica adattiva della starlight, segnalo il sito di questo astrofilo finlandese che con un lx200 12 pollici fa delle cose egrege...scorrere fino in fondo per una comparazione di immagini.

http://astroanarchy.blogspot.com/search ... 8SXV-AO%29


Inoltre sembra (da una ricerca che ho fatto su yahoogroups) che questa ottica adattiva possa funzionare con la camera guida starlight, ma anche con una camera principale di una altra marca (anche una DSLR).

L'ho messa tra i miei prossimi acquisti...

Saluti
Stefano CIAPETTI
http://www.astrociap.com


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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: sabato 7 febbraio 2009, 18:29 
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Iscritto il: giovedì 1 giugno 2006, 9:04
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Beh, il discorso del seeing è un po' peloso. Andrebbe preso con le pinze, in effetti Nicola dice "entro certi limiti", sono limiti grossi però....

A 3 metri focale (per non dire oltre) arrivare in fondo a 5 o 10 minuti di posa con le stelle tonde in condizioni di seeing medio (3 arcsec ?, 4 ?) non è banale nemmeno per le montature + blasonate. Il fatto è che la meccanica di una montatura convenzionale (fortemente demoltiplicata, pesante) non è fatta per muoversi veloce e se uno costringe un'ottima montatura a seguire il seeing gli fa solo un dispetto. Tante voglie meglio non guidare se la posa è corta. Ma le pose corte ed il deep a volte non c'azzeccano molto.

In questi casi l'ottica adattiva (amatoriale) lavora di fatto più come una "montatura veloce" che come un compensatore di turbolenza.

Con 3 arcsec di seeing le celle convettive della turbolenza hanno delle dimensione tipiche davvero piccole, nelle condzioni in cui noi lavoriamo spesso le celle convettive arrivano a diventare piccole sino a 60-80 mm di diametro (anche meno vedi in fondo).

Questo vuol dire che telescopi molto comuni come un 200, 250 (per non dire oltre) cominciano già a vedere un discreto numero di bolle entro il diametro del primario.

L'effetto turbolento che "tenta" di correggere l'OA (nel senso di dispositivo di tip-tilt) è solo il wondering (su-giu / sx-dx) ma tutte le componenti di ordine appena superiore passano pari pari.

Un 250 mm già vede un fronte d'onda abbastanza complesso, con magari anche 4 o 5 pendenze locali del fronte diverse entro il suo diametro. Il solo tip tilt non fa miracoli contro un seeing di 4 / 5 / 6 arcsec o peggio...

Io continuo a pensare a questi fantastici dispositivi soprattutto come a sistemi di guida/tracking veloce se la stella è spappolata dal seeing non è L'AO7 che la rimette insieme...

Bye,p.

http://www.astrosurf.com/cavadore/optiq ... index.html

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Ultima modifica di Paolo Lazzarini il sabato 7 febbraio 2009, 18:35, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Ottica adattativa...parliamone.
MessaggioInviato: sabato 7 febbraio 2009, 18:33 
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a parte il fatto che se c'è cattivo tempo e non si puo' osservare le notti uno le potrebbe pure passare a fare qualcosa di piu' "interessante" che non parlare di ottiche adattative ;) :lol:

in ogni caso c'era già un bel 3D sull'argomento con dei filmati tratti da youtube che mostravano in maniera inequivocabile i risultati che si possono ottenere.
provo a fare una ricerca sul forum.

se non ricordo male mars4ever aveva approfondito l'argomento (prima di innamorarsi di travaglio e abbandonare l'astronfilia :lol: )

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