I ParteFinalmente dopo un paio di giorni di pioggia si è aperto uno squarcio che mi ha dato la possibilità di inaugurare il setup da poco ultimato.
Ovviamente data la tipologia di strumento il soggetto più ovvio (oltre che il più severo) non poteva che essere lo splendente Venere ormai molto alto nel cielo.
Erano anni che non lo osservavo (un anno fa ho ripreso dopo una lunga pausa). Che dire? emozionatissimo!! Anche perchè in questo momento si presenta illuminato a metà, quindi molto bello. Ma veniamo agli aspetti tecnici (da prendere con le pinze vista la mia scarsa esperienza al di fuori di un newton 114 con oculari plossl). Premessa: seeing tra III e IV . A 24mm (52x) si presenta luminosissimo, talmente tanto che la messa a fuoco perfetta non è semplice. Salendo ai 16mm (79x) la situazione migliora e la "mezza-luna" è molto netta. A 12mm (105x) ho avuto il miglior compromesso tra luminosità, dimensioni, dettaglio. Oltre la messa a fuoco era molto difficile, anche se la visione a tratti era accettabile. Ovviamente era presenta un certo residuo di cromatismo (credo inevitabile con venere), che veniva a sparire quando transitava qualche nuvoletta, anzi la visione diveniva piacevolissima (mah

). Sono curioso di sapere come sarebbe andata usando un Baader Neodymium. Qualcuno ha esperienza a proposito? Ho rilevato anche un piccolo riflesso fantasma quando il pianeta era al bordo. Non vi erano invece riflessi puntando su stelle di 1a-2a mag.
Purtroppo non è durata molto, visto che vi erano molte nuvole in transito.
Ovviamente non potevo andarmene senza puntare la mitica Nebulosa di Orione, ma come è andata ve lo faccio sapere nella seconda parte

!!!
II ParteCome dicevo M42 è stata l'altra bersaglio. Nonostante osservassi dal lato strada la nebulosità è stata subito evidente (sicuramente era il cuore e non la struttura intera), così come le quattro stelle del trapezio, molto belle, ma non vi era alcuna traccia della quinta (limiti del makkino o I.L. ?). Salendo con gli ingrandimenti (max 70-80x) la nebulosità riempiva tutto il campo e staccava meglio dal fondo cielo. Non mi aspettavo di vederla cosi. Ciò mi fa essere fiducioso in un buon risultato da cieli bui. Ad ogni modo era poco paragonabile alla visione che ho avuto dalla campagna con il 20x80.
Le Pleiadi non mi hanno entusiasmato, sia perchè non rientravano nel campo, sia per la scarsa puntiformità. Ma a ciò ho rimediato con una appagante visione al binocolone.
Per concludere ho puntato la Polare. Ebbene, la seconda componente anche se molto debole è stata quasi subito evidente (migliore visione intorno i 16mm - 78x). A quanto leggo vedere la componente debole della Polare dovrebbe essere un buon segno, giusto?
Beh, chiudo questo lungo messaggio (anche perchè chissà quanto vi avrò annoiati, voi che siete abituati a ben altri strumenti

) nella speranza che finiscano in fretta questi lunghi mesi di maltempo.
BYE BYE
