Bhe! Ricordo quella Notte, ero insiema a Marco Fazzoli per CoGestire il primo starparty sul monte amiata, la notte in cui conobbi Renzo e sua moglie, ero sconvolto dopo 16 ore di viaggio con un camper che non voleva più andare vanti per fare 300 km ...... Moglie incavolata ... appena preso un camper da 25 anni di età con il radiatore che bolle e bimbo di pochi mesi da gestire ...... pazzesco ero stremato, cotto e stracotto ho fatto la conferenza dormendo in piedi. Chissà che avrà pensato Renzo

Bhe! Mi ricordo la via lattea ed il grande carro che erano talmente pieni di stelle da non riconoscerle nemmeno.
Nel buio assoluto fra il camper (fuori dal recinto del parco) alla zona centrale dove vi erano le conferenze, mentre ero estasiato da un celo meraviglioso sento fra i cespugli un movimento strano, il gelo nel sangue, penso ai lupi, sento correre verso di me a passo pesante .... tump tomp, un balzo poderoso ed un cervo mi vola sopra la testa e mi tocca con un zoccolo appena appena la giacca. 30 secondi di silezio, il sangue che riprende a circolare ed io che mi metto a camminare verso la destinazione illuminato appena il sentiero dalla luce delle stelle, guardo il cielo non riesco a fare altro, il collo fa male, i passi vanno oltre il sentiero non lo vedo ho la testa in sù, e cerco di ritornare in carreggiata, non riesco a staccare gli occhi. vedo le luci, arrivo, trovo Marco e gli altri, conosco Renzo e vedo per la prima volta una 10 micron ed un C11 di una persona molto cara.
Alla fine della conferenza, ceno in qualche maniera e torno a vedere le montature, ma le gambe cedono, la testa brucia gli occhi non mi rispondono, mi butto in camper e dormo, quella è stata la notte pià buia d'italia degli ultimi tempi, ma la ricorderò sempre e poi sempre.