k@ronte ha scritto:
alkcxy ha scritto:
La scienza e la cultura non progrediscono senza la condivisione dei saperi.
questo dovrebbe essere un assioma condiviso universalmente.
(anche se sto andando pesantemente OT)
ma io mi spingo oltre (attirandomi, scommetto, le ire dei benpensanti

): credo che tutti i testi, a qualsiasi livello scolastico, dovrebbero essere gratuiti (e scaricabili da internet) proprio per fornire la possibilita' a chiunque voglia di impossessarsi di quel diritto di cultura e di studio.
oltre, naturalmente, ad eliminare la lobby dei professori "baroni" che pensano solamente ad invertire le prime 3 righe della prefazione per farci cambiare l'edizione di un testo per continuare ad ingrassare le loro tasche (altro che insegnare e diffondere la cultura).
P.S. tutto questo ve lo dice uno che non e' mai stato comunista in vita sua, tanto per mettere le mani avanti

.
(ora rientro dall'OT va, se non i mod. mi acculturano a suon di legnate...

)
Non cè bisogno di etichette politiche per pensare giusto, e tu dici il giusto!
Essere di dx o di sx non ha senso in questo caso.
I libri scolastici gratuiti dovrebbero avere lo stesso valore dell'acqua o del pane...
Quando una pubblicazione di una 40ina(?) di pagine costa 7.50€ bè... nn la compro.
Un pò ottì; sapete quanto sborsa lo stato come sovvenzione per i quotidiani? Cifre da scandalo! (Il Giornale, Il Corriere della Sera, Repubblica...) e se sti soldi li devolvessero a queste riviste, bè forse nn saremmo qui a parlarne.