Non posso darti torto, caro Vittorino. Mi scuso.
Sono del segno dell’ariete , i trogloditi dello zodiaco, impulsivo, privo di sensibilità, superficiale , pragmatico, ateo, ferrarese di nascita, bolognese di adozione, pensionato, padre di due figli, non conosco l’inglese, e poco l’italiano, i miei interessi sono, filosofie orientali, religioni in genere, mi interesso molto superficialmente di astronomia, detto questo, cercherò di esprimermi meglio e di essere più chiaro nell’esposizione delle poche confuse idee che ho.
A proposito di espansione o contrazione, sono dispiaciuto per avere inserito dei pesci rossi in uno mare che non è certamente il loro, in ordine al big beng l’ò scritto così come lo pronuncio a differenza degli inglesi o americani che pronunciano una parola poi debbono spiegare come si scrive.
Ora se sarai tanto gentile da seguirmi tento di spiegare meglio quanto detto in malo modo a proposito di espansione o contrazione
L’idea che mi sono fatto dell’astronomia, in particolare sugli studi più avanzati è che si possa dire tutto e il contrario di tutto, era mia intenzione dimostrarlo con una delle teorie più accreditate quella appunto del big bang ove si sostiene che l’universo sia attualmente in espansione , mi pare che tale ipotesi sia stata formulata da Hubble intorno agli anni 50, quando appunto si accorse che le galassie si ALLONTANAVANO dal nostro punto di osservazione, le terra, e più erano ,o sono lontane e più è alta la velocità con cui si allontanano, quindi se ne deduce che quelle vicine a noi si allontanano a minor velocità. Da che cosa si allontanano, logica vuole che ci sia un punto dal quale tutte si allontanano, credo di non sbagliare se penso che quel punto sia fermo e sia il centro dell’universo, lì in quel punto in uno spazio zero era concentrata una energia infinita, lì in quel punto, che penso ora sia vuoto di materia vi sia il centro gravitazionale dell’universo. Ora facciamo l’ ipotesi contraria, l’universo si contrae, cioè tutte le galassie, invece di allontanarsi dal centro dell’universo convergono su di esso, quale sarà la velocità di avvicinamento all’ipotetico centro? Credo sia esatto dire che la situazione sarà invertita rispetto all’espansione e cioè che le galassie più vicine a questo centro si avvicineranno ad una velocità che sarà tanto più elevata quanto più sono vicine ad esso, mentre quelle più lontane convergeranno verso il centro ad una velocità che sarà tanto più bassa quanto più ne sono lontane Adesso viene il bello, in qualunque punto noi osservatori siamo, vedremo le galassie più di noi vicino al centro allontanarsi in quanto convergeranno ad una velocità superiore alla nostra, e vedremo le galassie più di noi lontane dal centro, allontanarsi i quanto, essendo più lontane convergeranno con velocità inferiore alla nostra. Ergo i PESCI ROSSI stanno all’espansione così come stanno alla contrazione, quindi niente PESCI BLU’ escluso che l’osservatore non sia al centro dell’universo stesso.Ma siccome siamo molto presuntuosi SIAMO IL CENTRO DELL’UNIVERSO, non al centro.
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