Cari Amici
ieri a Forlì ho trascorso una giornata molto intensa che mi ha veramente sfiancato; da quando sono arrivato (circa le 10) a quando sono ripartito (le 18) è stato come trascorrere u'immersione in apnea (ti piace questa, Enrico!?), non un solo istante per tirare un lungo respiro e rilassarsi. Non certo per gli espositori, che ho contato sulle dita di una mano, ma per l'intensità ed il calore degli Amci incontrati.
Quanto agli espositori. La Fiera non è un'occasione per noi appassionati di vedere in anteprima le novità prodotte dalle aziende del settore e per loro un'occasione per presentarle,
ma è "l'occasione", l'occasione in assoluto per noi per loro. E' molto triste constatare l'assenza dei maggiori produttori e dei maggiori importatori e commercianti nazionali. Premesso che non tutti la pensiamo alla stessa maniera e non tutti abbiamo gli stessi riferimenti, ma dov'erano Auriga, Focas, Skypoint, Deep-sky, Deneb, Bellincioni, e tutti quei commercianti meno noti ma che occupano tante piccole quote di mercato con noi astrofili? Di quelli presenti devo dire che alcuni hanno fatto la loro bella figura, si sono dimostrati disponibili, competenti e anche autocritici; altri meno ... Ma se si contavano sulle dita di una mano ... sono tutti battezzati. Unitron ha troneggiato per gli effetti spettacolari dovuti agli strumenti di grandi dimensioni e San Marco per la cortesia e la disponibilità, nonchè per le abilità commerciali che fidelizzano il cliente; la sua figura l'ha fatta Tecnosky, sebbene l'esposizione a mò di bancarella da sagra mi ha un pò deluso e, fino ad un certo punto, anche Caelum, con una bancarella apparecchiata con strumenti di nome ma trattati come leccornie e dolciumi da banchetti di Natale. Ma di quest'ultimo mi hanno deluso l'esposizione del costosimmo RC Noktis, i cui pezzi assemblati erano talmente usurati da far pensare che erano stai presi da una discarica, e la fame di vendita, tanto da sentirmi proporre materiali alternativi per arrivare a dimezzarne il prezzo. Il Diaframma mi ha dato l'impressione di essere anonimo. C'era anche un'azienda americana che mi pare si chiamasse Astrotech

, ma essendo io italianissimo e non volendo imparare la loro lingua straniera, ho saltato a piè pari. Tutto qui, e se ho dimenticato qualcuno, vuol dire che non ha lasciato alcun segno.
Quanto agli Amici che conosco e quelli che ho conosciuto. Come ho detto all'inizio, ho trasacorso 8 ore senza riuscire a respirare; ad ogni passo mi fermavo insieme ad Enrico perchè avevo Amici da salutare, Amici che conoscevo e che non vedevo da tempo, Amici che incontro soltanto ogni anno in Fiera, Amici che non vedevo anche da 10 anni, Amici che non avevo mai conosciuto personalmente e con i quali ci eravamo dati appuntamento sotto il campanile col garofano rosso sulla giacca per individuarsi. Questo mi ha fatto grandissimo piacere, in alcuni casi mi sono anche commosso. Ma mi/ci è mancato il tempo per incontrare moltissimi di Voi con i quali abbiamo parlato sul Forum ed era giusto incontrarsi; e di questo mi spiace molto. Ho concluso, però, la giornata, conoscendo un trio fantastico, un terzetto molto affiatato di grandi appassionati, veramente passionali, che tutti leggiamo spessissimo sul forum: Danziger, Corradidinoto ed Hevent-Horizon! Ragazzi, siete fantastici, affiatati, entusuastici, assetati di cielo, carichi di esplosivo; ma che avete in corpo, le Duracell non sono niente in confronto. Quello che dimostrate scrivendo sul Forum è tutto vero, siete anche più di quello che apparite. Ed avete un gruppo di bravissimi astrofili; mi hanno colpito la qualità e la vena artistica che traspare tra le opere fotografiche che avete esposto. Per non dire dei disegni fatti da un vostro collega, del quale vi prego di fare il nome (me lo avete detto ma non lo ricordo) e che vi prego di invitare nel forum. Mi hanno colpito in particolare il disegno di una luna che pareva una fotografia e quello di un'eclisse. Ma tutti i disegni meritano di transitare su questo Forum. Continuate così ragazzi, VOI siete mitici!
Alla fine della giornata ho tratto queste conclusioni. Ho atteso con entusiasmo e grandi aspettative questo evento per un anno intero ed oggi sono deluso. Ma ne è valsa la pena solo per come si è conclusa.
Cari saluti.
Geppe