Big Bang ha scritto:
Vorrei fare una domanda........
Se un astronauta partisse con una navicella alla velocità della luce da una delle ultime galassie della grande sfera ipotetica dell'universo, ossia partendo dai confini dell'universo, là, dove avanza la frontiera di colonizzazione verso il nulla, dove in pratica si produce continuamente spazio/tempo per effetto dell'avanzamento, e la galassia viaggerebbe verso il vuoto anch'essa alla velocità della luce in linea retta (accantoniamo un momento che l'universo agli estremi si curva, anche perchè nessuno mi pare l'abbia dimostrato scientificamente) l'astronauta di riferimento ad un certo punto dovrebbe trovarsi fuori dall'universo.........verso il nulla......
per farla breve, l'astronauta in questa condizione fa parte del sistema universo, quindi viaggia a c, oppure sta viaggiando ad una velocità il doppio della luce ed è uscito fuori. Grazie.
no no no.....
Ma che centra il vuoto?
non è che esiste un "confine" dell'universo, come se fosse un confine geografico che si può valicare.
e poi non si sa esattamente cosa ci sia al di l'à dell'universo, forse un altro universo, fose l'universo è chiuso su se stesso, forse anche il vuoto, ma essendo oltre i confini noi che ne sappiamo?