Ciao a tutti ragazzi!
Sono appena tornato dentro al calduccio dopo due belle orette passate fuori in giardino a vagabondare per il cielo, dopo un bel pò di tempo in cui nebbia pioggia nuvole et similia l'hanno fatta da padrone...

Beh, già mercoledì sera mi ero proposto di fare un bel tour degli ammassi aperti in Cassiopeia ma poco dopo aver portato fuori il cannone il cielo si è velato, quindi tutto rimandato al finesettimana...ed eccomi qua!
Beh, prima di tutto la "location": giardino di casa, con orizzonte sud sud-est bello sgombro e con un cielo da 5,5 circa (sono ancora "alla buona", vado a occhio, non ho ancora chincaglierie di quel genere

), monto tutto alle 23 circa e verso mezzanotte esco, siamo a 3°C, mica male!
Si inizia! Come riscaldamento la "solita" M31, grosso macchione bianco molto luminoso, e M45, le sette sorelle, che però mi piacciono molto di più nel binocolo se son sincero. Mi accorgo che il telescopio purtroppo non è ancora acclimatato per bene quindi per una decina di minuti accendo la ventolina sulla culatta per velocizzare la cosa, ma sono così impaziente di mettermi all'opera che mi getto subito tra le braccia di Cassiopeia. Gli obbiettivi programmati nel tardo pomeriggio sono tutti ammassi aperti: per primo arriva M52, facile da trovare e carino come al solito, ma decido di inziare subito a fare sul serio e mi metto a cercare NGC 7790 e 7788, che sembrano una sorta di doppio ammasso in Perseo in versione ridotta e più evanescente! Passo poi a NGC 129, che però non mi entusiasma molto, mentre NGC 7789 lo trovo più ricco e affascinante. Sento che tutto sta procedendo bene a differenza di qualche sera fa, quindi mi rilasso e mi metto sulle tracce di NGC 225 che scopro poi essere soprannominato "sailboat cluster", e che trovo "abbastanza esteso e ricco di stelline luminose". Tocca poi a NGC 457, "owl cluster", molto ricco di stelle delle quali però non distinguo le colorazioni, non riesco inoltre a vederci una civetta! Non molto più in là trovo NGC 663, del quale annoto "bello, molto ricco, da una parte sembra che si riesca a scorgere un nucleo con stelle più addensate", in poche parole anche questo mi è piaciuto! Un particolare che qui ha catturato la mia attenzione è stata la presenza di ben 12 "coppie" di stelle, poste ciascuna a distanze simili dall'altra: mentre inizialmente son riuscito a scorgere questa particolarità per due o tre coppie di stelle, restando con l'occhio all'oculare hanno iniziato a saltar fuori queste coppie, e ad ognuna di queste che scovavo restavo sempre più a bocca aperta! Con questo ultimo ammasso aperto la piccola esplorazione di Cassiopeia si avviava al termine, ma sulle cartine che mi ero preparato con Cartes du Ciel campeggiava una dicitura: Stock 2: perchè non farci un giretto visto che ci siamo? Beh, non mi stava nel 32mm che ad occhio e croce mi dà 1.4° di campo, nel buio mi son annotato un "molte stelle di magnitudine simile", ma merita secondo me di buttarci l'occhio perchè è veramente carino! Visto che ci sono proseguo sulla strada per Perseo, passando dal doppio ammasso che come al solito non è facile da descrivere se non con uno

! Sempre in Perseo un'occhiatina veloce a M34, perchè mi sta aspettando Auriga! Beh, il primo a passarmi sotto agli occhi è M37, spettacolare, "sembra quasi un globulare" da quanto denso è, ci resto per cinque minuti abbondanti, non riesco a staccare l'occhio dall'oculare, mi piace così tanto che poi ci torno anche in seguito prima di sbaraccare! E pensare che ieri sera l'avevo intravisto col binocolo e non lo avrei mai immaginato così maestoso...bello proprio, mi lascia senza parole! In velocità decido di buttare l'occhio su M41 sennò poi mi sparisce per un pò dietro ad un alberello, ma sarà che è basso sull'orizzonte, o che ci passo di fretta, o che M37 mi ha sconvolto, ma non mi entusiasma più di tanto...è dura reggere il confronto con ciò che è appena passato nell'oculare!

Torno subito in Auriga, mi aspettano M36 e M38! Il primo lo trovo interessante, sarà la mia fantasia o che ormai si avvicinano le due ed ho sonno ma mi pare di vedere una stella marina stilizzata in questo ammasso aperto, seppur vagamente ma l'idea è questa, che dite è il sonno? M38 lo trovo in un attimo, ci resto per un pò senza che riesca ad "identificare una qualche struttura come nel caso precedente". Ho fretta, devo assolutamente tornare su M37 perchè sembra quasi mi stia chiamando, infatti ci torno, continuo ad osservarlo, provo a salire con gli ingrandimenti ma mi piace di più tra 70X e 100X, provo anche con il 32 mm e rende bene anche "da lontano"! Se non si era capito è l'oggetto principe della serata insomma, tanto che mi sembra quasi di scorgere al suo interno una regione a forma di mezzaluna approssimata in cui noto un maggiore addensamento di stelle! Che soddisfazione! Stupendo questo M37! Nel frattempo però avanza il sonno ed anche Orione sta salendo in cielo, come fare a non buttare l'occhio alla prima M42 col dobson da 10"?! Beh, potrebbe essere anche una sorta di effetto "placebo da apertura", ma me la ricordavo diversa, le due braccia son ben visibili, ci scorgo anche una sorta di insenatura centrale, il tutto di un colore inaspettatamente verdino, il tutto è talmente lieve e sfumato che dà una sensazione di armonia e delicatezza che se non fosse per il freddo sarei ancora lì ad osservarla! Sicuramente alla prossima "seduta" osservativa si partirà da lì: Orione sale sempre prima a mostrarsi nella sua maestosità! Con M42 inizio a sbaraccare, sono ormai le 2 e il freddo inizia a farsi sentire in modo serio, siamo a zero gradi, mica male! Mica male anche la ventina di oggetti osservati in poco più di due ore! Spero di non avervi annoiato con questo lungo e prolisso racconto, ma dopo una serata del genere pensavo sarebbe stato bello condividere con voi questo tour di ammassi aperti!
Buonanotte e cieli nerissimi a tutti!

P.s.: spero mi perdonerete eventuali errori di ortografia ma mi si stanno chiudendo gli occhi, in caso domani provvederò a sistemare un pò, mi dispiace ma avevo troppa voglia di scrivere subito l'esperienza di stasera!