Salve a tutti i binofili,
questo è il mio primo post in questa nuova sezione e vi propongo un primo confronto tra vari binocoli in mio possesso, confronto che aggiornerò ogni volta che avrò l’occasione per osservare oggetti diversi
Si tratta di un Canon 10x42L IS, uno Jenoptem aus Jena 7x50, un Vixen 12x80 e un 25x100 Ianus.
A qualcuno potrà sembrare strano un confronto tra tali strumenti cosi’ eterogenei ma vi assicuro che le sorprese non mancheranno…
Il Canon è il modello di punta della casa giapponese, è l’unico a fregiarsi della linea rossa tipica delle ottiche Canon professionali. L’ergonamia è perfetta, cade bene in mano, il design è accattivante e molto Hi Tech. Le lenti sono appunto di soli 42mm, ma che lenti!!! Trattamento antiriflesso ottimo, riflette veramente poco, elementi a bassa dispersione, oculari con paraluce regolabili, pupilla d’uscita di 4,2mm, campo apparente di ben 65 gradi e soprattutto CAMPO SPIANATO AL 95 %. Questo si traduce in stelle puntiformi fino al bordo, nessun cromatismo anche su stelle luminose e 6,5 gradi di campi stellari perfetti. Ho lasciato per ultimo pregio la stabilizzazione, funziona a meraviglia nel diurno ma nell’osservazione astronomica a mano libera bisogna cmq avere la mano ferma, cosa non facile quando si è in piedi e ci si contorce verso lo zenith, ovviamente va molto meglio se ci mettiamo seduti una sdraio. Aggiungo che con la stabilizzazione accesa le stelle paiono si ferme ma i leggeri movimenti del corpo le fanno lentamente muovere, sembrano danzare un romantico lento. Per questi motivi lo uso spesso su cavalletto, insomma la stabi per me è l’ultimo vantaggio, il valore del Canon è la sua incredibile qualità ottica.
Lo Jenoptem è un vero rasoio, la nitidezza al centro del campo è a livello se non superiore al Canon, il contrasto eccezionale ma le stelle verso il 60% del campo appaiono poco godibili, ci vuole poi un cielo buio, la pupilla d’uscita è di 7mm, difficile sfruttarla da siti illuminati. Il campo apparente è inferiore, intorno ai 50 gradi, dopo aver osservato nel Canon si ha un effetto tunnel, ma dopo qualche minuto il senso di “intubazione” del cielo si attenua.
Questi “difetti” ci sono anche nel Vixen, anzi il campo apparente è ancora inferiore come anche la nitidezza (cmq ottima, visto gli strumenti di paragone) le stelle sono meno puntiformi ma i colori incominciano ad essere meglio percepibili, complice il diametro delle lenti frontali. Un ottimo e robusto binocolo, la barra centrale è fatta molto bene, il trattamento antiriflesso è molto buono, non mi piace la messa a fuoco centrale ma non crea problemi di perdita del fuoco accostando gli occhi agli oculari. Come per lo Jenoptem sfodera le sue armi migliori sotto un cielo buio, ho visto poche volte le nebulose cosi’ bene, stesso dicasi per le galassie più estese, M101 compresa, in cui si apprezza il campo ampio (4,5 gradi) che le incornicia, proprio un bel vedere. La grossa sorpresa è che il Canon ha mostrato quasi le stesse cose del Vixen ma con una incisione è contrasto da rifrattore super apo! Non credevo ai miei occhi, le lenti sono la metà in diametro, eppure…
Veniamo al 25x100, modello clone del Celestron Skymaster anche se ad un confronto con quest’ultimo è apparso un trattamento antiriflesso migliore nell’esemplare Ianus. Otticamente è il peggiore di tutti, le aberrazioni ci sono quasi tutte, ma se stiamo alla larga da Sirio, Vega & C. e navighiamo per il cielo a caccia di ammassi e oggetti deboli il divertimento è assicurato. Mi piace gironzolare in cielo con questo elefante, scelgo una zona e mi sposto lentamente a destra e sinistra alzando di 2 gradi l’altezza ad ogni cambio di direzione e quando trovo qualcosa che ancora non conosco o riconosco prendo l’atlante per vedere cos’è, insomma puro vagabondaggio ludico. La costruzione mi piace, il sistema di collimazione è a tre coppie di viti (accessibili solo aprendo i coperchi) a contrasto per ogni prisma e lo preferisco alle viti esterne di altri modelli più inclini a facili scollimazioni, la barra centrale è ben fatta. Non mi dilungo su questo binocolo perché in rete trovate molte recensioni , in primis su l’eccellente sito Binomania.it di cui consiglio una visita a chi ancora non lo conoscesse.
Saluti!!!
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