massimilianolattanzi ha scritto:
Mio caro Raf,
Diciamo che ho enorme rispetto per le eccellenti immagini che Christopher Go ci presenta quasi tutti i giorni con un ottimo C-11 assai ben utilizzato. Ho avuto C8, C9, C11 e C14 e so bene quello che fanno. Di nuovo, Chris fa un eccellente ed accurato lavoro degno di grande rispetto.
Ciao Max,
in realtà io non ho mai parlato di Christopher!!!!!!! Ho parlato di Damian, che è Damian Peach! Il primo ha un ottimo C11 mentre il secondo un eccellente C14...Ho notato quindi che nella risposta tu hai solo parlato di Christopher e come faccio io a darti altre risposte se stai parlando di una persona diversa?
Risponderò comunque...
Cita:
Se ti guardi le immagini giornaliere del nostro amico d’oltre Manica (fatti un giretto su ALPO Japan et similia), vedrai che normalmente non sono allo stesso livello. Salvo che, dopo qualche mese, siccome un testimonial deve essere sempre al top (un po’ come le veline che suggeriva Blackmore altrove...;–) ecco che quelle immagini scompaiono per essere sostituite da versioni più grandi, nitidissime e pulitissime che sembrano essere passate non già dall’estetista, ma sul lettino del chirurgo plastico...
Si tratta senz’altro di sua bravura elaborativa, ma anche di contributo sostanzioso di professionisti dell’elaborazione delle immagini.
Succede a volte, però — questo non lo puoi vedere su Giove che ha dettagli mutevoli, ma sì sulla Luna — che se ti diverti a confrontare alcune immagini miracolo con le mappe della NASA, trovi ben rappresentati alcuni crateri minori, mentre altri maggiori sono assenti... Vabbè, cose che capitano...;–)>>>
In realtà io non ho mai visto queste differenze...Chris ha un suo sito ed ogni volta prima pubblica le immagini nel suo e secondariamente in ALPO Japan ed altri ancora, fra cui un forum di alta-risoluzione internazionale a cui appartengo anch'io.
Ecco il suo sito:
http://jupiter.cstoneind.com/Ti dirò invece che a me, personalmente, non mi piace tantissimo il suo stile elaborativo. Mi spiego meglio: lui in effetti non applica filtri particolari se non maschere di contrasto. Se guardi bene le sue immagini infatti sono spesso molto rumorose e la cosa, a me intendo, non piace troppo. A me piace piuttosto rimanere più "soft" con l'UM e non andare troppo oltre...e così anche sulla luna.
Poi c'è il fattore focale, o resampling in alcuni casi. Elabora le immagini, a mio vedere, troppo spinte nella focale o troppo spinte nel resampling ed anche qui, personalmente, non approvo in pieno proprio perchè spesso l'immagine viene troppo "ingrandita" e rumorosa, come dicevo prima.
Cita:
Comunque il punto non è qui. Non c’è nulla di male ad utilizzare professionisti dell’elaborazione, ci mancherebbe.
Solo, trovo un pelino meno corretto ascrivere (essendo in più pagato per questo) tutto ciò a merito dello strumento utilizzato, facendo credere a mezzo mondo che il punto sia lì.
Vedi, Christopher non dice una sola parola a favore del suo C-11. Lo usa e basta.
Il sottoscritto — per citare un altro che collabora con professionisti dell’elaborazione (dandogli però i crediti in calce alle foto) — non dice una sola parola a favore del suo apo da 9cm.
Infatti lo strumento è importante tanto quanto il processing, l'elaborazione, la camera ccd, il nostro amato seeing ecc....questo ovviamente per la ripresa ed immagini in hi-res.
Anche Damian non parla mai del suo strumento ma se vai a guardarti il test che ha fatto al suo C14...bhè altro che parlarne bene...lo adora!!!
Leggi qui infatti:
http://www.damianpeach.com/celestronC14review.htmMax, ricapitolando un pò...
Non c'è cosa più bella della diversità, dell'"amare" ognuno il suo tele, tanto differente da altri. Tu per esempio sei felice con le tue splendide "bestie" da 200mm(e chi non lo sarebbe?), Damian con il suo C14, io con il mio Ariete 12,5", e così via...
Dipende molto dall'utilizzo che ognuno di noi fa con il suo telescopio. C'è chi adora riprese deep, chi quelle hi-res, chi adora il visuale e chi, persino, si diverte a comprare tele su tele affetti dalla strumentite acuta. Ognuno segue la sua strada e vocazione.
Ma, in base alle differenti scelte di utilizzo, c'è sempre una configurazione più adatta di altre e così via.
Ti dirò che sono fermamente convinto del fatto che è proprio il seeing a comandare il tutto. nell'esempio di Damian il suo C14 non è, a mio parere, lo strumento definitivo per l'hi-res come scrive nel suo articolo. E' semplicemente un ottimo telescopio messo sotto un seeing 9-10/10!!!!! Ed in quelle condizioni ogni telescopio da il meglio di sè!
In gamba,
Raf