E allora timidamente rispondo:
"Perchè non creare questi presupposti?".
Perché non parliamo anche di "tecnica osservativa con un binocolo"?
Io per esempio di astronomia, telescopi e binocoli non so praticamente nulla.
Da quel che ho capito però, nell' avvicinarsi all'osservazione astronomica la modalità del telescopio pare essere quella "più semplice"; a parità di prezzo si può avere uno strumento più versatile, diverse modalità di ingrandimenti, comodità nella visuale etc etc.
Eppure il binocolo spesso lo troviamo dentro casa, abbandonato da anni ed in realtà per chi vuole avvicinarsi al cielo parrebbe lo strumento più vicino a noi; spesso si ha in casa un binocolo perché qualcuno della famiglia una volta lo usava per le visioni naturalistiche, la caccia, il mare, fare il guardone, l'avventuriero...
Oltre a scrivere ( conscio della mia incompetenza ) timidamente, con la stessa timidezza e più ancor più timore - ora che con un telescopio mi sono avvicinato all'osservazione astronomica - guardo il binocolo ( per non parlare poi di quello astronomico ).
E' lo stesso timore e rispetto che ho per chi comprende e discute di matematica.
La matematica è stata quella materia a me ostica ma per quale, per provarne piacere e gusto nello studio, passate le elementari, non ho più trovato un insegnante che me la facesse amare e me la esponesse suscitando in me curiosità ed interesse.
Così per il povero binocolo che, quando agli amici "spieghi" che una galassia è osservabilissima da questo strumentino, ti prendono per matto. Figuriamoci poi il suggerire di provare a fare visioni ad occhio nudo.
Qual'è allora la fortuna di questi strumenti e quando sono insostituibili?
Quando affiancare un tele ad un bino? E non il contrario.
Come posso usare il mio SUMIT 12X50 ( marca sconosciuta e di cui non so nulla ) comprato quasi trent'anni fa e quasi mai utilizzato e ripescato in questi mesi?
Qual'è la differenza tra una visione binoculare ed una col binocolo?
E' possibile avvicinarsi alla tecnica osservativa del binocolo e alle tecniche di costruzione con un liguaggio semplice ed accessibile?
I binocoli astronomici sono già di per sé molto cari e spesso inavvicinabili. Figuriamoci la tecnica.
A me farebbe piacere se qualcuno mi aiutasse ad accorciare ( con semplicità ) queste distanze e a dar vità al povero SUMIT, buono sulla Luna, ma che le stelle me le fa vedere tutte doppie. E non perché è in grado di sdoppiarle
E' possibile raccontare un'esperienza di visione col binocolo?
Raccontare le mie impressioni mentre guardo la Luna col binocolo può sembrare sciocco o addirittura inutile visto che ora ho un tele molto più potente. Però voglio provarci.
Al prossimo cielo sereno, alla prima Luna decente mi metterò sul terrazzo col mio povero SUMMIT e mi farò le mie osservazioni. Poi farò le osservazioni col MAK. E non starò lì a decidere cos'è meglio e a fare una comparazione bensì a cercare di assaporare le diverse emozioni e sensazioni.
Solo così, forse , se un giorno potrò permettermi un 25X100, saprò ringraziare il SUMMIT per quello che mi avrà dato.
chiedo scusa per le castronerie
buone serate
stefanov