Ma sì, inutile girarci intorno. Come alcuni di voi ricorderanno, ho chiesto ripetutamente consigli ai membri di questo bellissimo forum, cambiando "ambizioni strumentali" diverse volte. L'ultima volta avevo quasi deciso per un newton f5 (possibilmente "artigianale" di alta qualità) da piazzare su montatura computerizzata go-to (l'oggetto dei sogni era la Vixen New Atlux). Ma per una configurazione così parliamo di un budget di almeno 7000 euro solo per tubo + montatura. Poi ci vogliono oculari all'altezza e altri accessori per, mettiamo, non meno di altri 1000-1500 euro (a voler essere ottimisti). Volevo osservare, fare astrofotografia (magari non subito, ma prima o poi sicuramente) e, inutile negarlo, godere della mia buona dose di feticismo estetico e tecnologico.
Ci ho pensato a lungo, mai gestazione è stata così sofferta!, e considerazioni e questioni sopravvenute mi hanno portato a rivedere completamente le mie esigenze. In parte
ho dovuto farlo. Il budget a disposizione è molto più basso di quello inizialmente vagheggiato. Quindi delle due l'una: o si continua a sognare (e gli anni passano, e il cielo buio scompare, e la nostra stessa pupilla diviene sempre meno elastica!

) oppure ci si "accontenta" di qualcosa di (se non inferiore sicuramente)
diverso. Inoltre, al di là della questione economica, ho deciso che a me interessa essenzialmente osservare (oltre che leggere e studiare astronomia sui libri e sulle riviste). La fotografia è una cosa splendida, quando vedo cosa riescono a fare molti utenti di questo forum resto incantato e quasi commosso. Ma la fotografia è un'attività difficile e dispendiosa, che richiede infinita pazienza, tecnica e applicazione. In questa fase della mia vita (neolaureato, con tante cose da realizzare e mille difficoltà da superare) il tempo e i soldi latitano, e questa situazione mi costringe ad un brutale realismo. D'altro canto, rimandare ancora l'acquisto di quello che sarebbe il mio primo strumento serio potrebbe incidere fortemente sulla mia sanità mentale

. La passione è tanta, bruciante, incontestabile, di lunga data. Ho deciso che voglio essenzialmente osservare e godere, che voglio essere operativo in 5 minuti, che la tecnologia meno è meglio è, che cavi, computer e batterie da campo mi sarebbero solo d'intralcio, che voglio smontare tutto in 5 minuti esatti e tornare a casa (eh sì, perché tra le altre questioni c'è pure l'esigenza di spostarmi alla ricerca di un cielo decente: portare in giro 50 kg di attrezzatura da assemblare e stazionare e allineare non mi esalta per nulla).
Ebbene, a tutto questo risponde il Dobson. Pro: grande apertura, prezzo ragionevole, semplicità d'uso e maneggevolezza, l'
obbligo di imparare a conoscere il cielo. Contro: niente inseguimento, fotografia preclusa, niente autocompiacimento tecnologico. Ebbene, penso che ognuno debba essere sincero (e realista) con sé stesso, di queste ultime cose al momento non ho bisogno, più in là si vedrà. Nel frattempo un bel Dobson + qualche oculare come si deve + un cielo decente + una carta stellare sarebbe la realizzazione di un sogno. Questo voglio, e questo farò nei prossimi giorni. Io stesso sono sorpreso di aver raggiunto questa conclusione, visto che avevo sempre scartato l'ipotesi-Dobson.
Dopo un lungo peregrinare su Internet, ho deciso che il mio strumento sarà un Dobson RP Astro Math da 12''. Il 14'' non esiste, il 16'' è "troppo" in tutti i sensi (non ultimo il cielo a disposizione). L' RP ASTRO, ho scoperto, si fregia di alcune novità costruttive di pregio, come il secondario montato su slitta e a singola razza, la base pieghevole, la collimazione con due sole manopole, l'estrema praticità generale. E' l'ideale per le mie esigenze, e poi sono pur sempre 30 cm di apertura! "Il più piccolo tra i grandi", no?
Sono convinto che la scelta fatta sia ragionevole, ponderata, seria. Volevo comunicarvi l'esito del mio lungo patire (immagino che ci siate passati anche voi!) e ringraziarvi per i consigli che mi avete dato in passato (e che ancora mi darete, già dal prossimo post! eh! eh! eh!

). Anche se infine ho scelto uno strumento diverso, è anche grazie ai vostri consigli che sono riuscito a... mettere giudizio. Quindi vi ringrazio di cuore.
Alla prossima,
R.