non so se riesco a rispondere a tutti. Inoltre è molto difficile rispondere senza polemizzare. Farò il possibile.
Allora:
maidiremirko ha scritto:
Alla fine sono arrivato alla conclusione che, nell'ambito puramente
visuale, oltre al sistema telescopio che dovrebbe essere descritto da parametri fisico-ottici oggettivi, occorre tener conto del sistema occhio ed elaborazione del segnale visivo da parte della corteccia, che come sappiamo, è ampiamente soggettivo

Questo significa che ciò che vedo io, e come lo vedo, potrebbe non vederlo ad esempio tuvok nella stessa
serata

Anch'io la penso così: potrebbe essere la ragione di tante osservazioni così contrastanti.
cherubino ha scritto:
nessun dobson vale un rifrattore nell'alta risoluzione.
questa frase comprende anche questo caso: un taka Fs78 supera in alta risoluzione un dob o un qualsiasi riflettore (ovvimente ben fatto ) da 20 cm !!!! Questo è in aperto contrasto con la realtà. Probabilmente volevi dire altro.
cherubino ha scritto:
è praticamente impossibile outperformare la risoluzione massima che si raggiunge con un rifrattore da 6/7 pollici se non, forse, 2 volte l'anno.
sono perfettamente d'accordo con te. Ma allora come la mettiamo? Faccio un esempio pratico: stiamo osservando un debole dettaglio su Giove: un festone che attraversa una banda. Con un rifrattore da ,ad es 13 o 14 cm, il festone si nota appena come una debole variazione di tonalità di colore (ad es. la banda è gialla mentre il festone si vede giallo-arancio). Bene: osserviamo ora lo stesso dettaglio in uno strumento dal diametro nettamente superiore (ad es. in un dob da 45 ma potrebbe essere un qualsiasi altro riflettore ben fatto dello stesso diametro). Il festone ora salta subito all'occhio perchè è blu(!!) su uno sfondo giallo: si vede nettamente meglio!
Questo è quello che fanno le grandi aperture: anche se la massima risoluzione è imposta dal seeing, i particolari che hanno dimensione superiore si vedono meglio avendo più contrasto e più colore. Lo stesso effetto accade per molti particolari su Marte. Quest'inverno ho osservato Marte insieme a un amico che possiede un bellissimo TOA 130: bellissima immagine a 280x, ma quello che si vedeva nel mio dob a 540x era francamente superiore. Non è anche questa alta risoluzione?
Inoltre le grandi aperture possono effettivamente mostrare un pò di più in quei rari momenti in cui il seeing migliora.
Vorrei sottolineare che il mio non è un discorso "dobson contro rifrattore" ma "grande apertura contro piccola apertura": la grande apertura potrebbe essere anche un rifrattore ovviamente.
cherubino ha scritto:
saranno mica tutti scemi quelli che spendono 20.000 euro per un 7 pollici apo e montatura e non 2500 per un dobson di legno da 16 pollici.
Ovviamente non sono scemi: fa parte dell'indole di ogni astrofilo quella di provare sempre strumenti nuovi (la strumentite!!!!!!!). Se uno vuole spendere 20000 euro per un apo da 7 pollici, libero di farlo. Però non posso fare a meno di notare guardando spesso siti di vendita di materiale astronomico, che c'è anche chi li vende questi iper-super-mega-apo. Sarà forse perchè si sono resi conto che non ne vale la pena?
Ma che hai contro i dobson in legno? Per caso hai avuto una cattiva esperienza con questi strumenti?
GINCO ha scritto:
Ciao dob ho letto quello che hai scritto per quanto riguarda gli strumenti su cui hai guardato e volevo chiederti il mio tripletto TMB 130 F780 a che maksutow lo paragoneresti?Comunque io preferisco il maksutow 180 che il c9 per quanto riguarda il visuale sui pianeti e stelle doppie
Ho un amico che ha l'A&M 130/780. è un ottimo strumento e ho visto una meravigliosa Nord America e Velo (tutta nel campo)con oculare Pentax XW da 40 e filtro OIII. Per quanto rigurda i pianeti ho visto una
buona immagine di giove (vedi sopra per come la penso) nei limiti di un 13 cm.
tuvok ha scritto:
Ma la domanda fondamentale, secondo me resta irrisolta:........Oppure, se cio' non fosse possibile, è possibile che lavorando su tutte le condizioni al contorno (acclimatamento, collimazione, accessori,....) il c9 possa recuperare sul mak in modo da far contente le formule matematiche?
secondo la mia esperienza basterebbe che il C9 avesse la stessa qualità ottica del Mak180 in quanto la differenza di ostruzione non è , a mio parere, percepibile ad occhio nudo.