Rispondo con un po' più di calma (prima ero al lavoro):
Per uso visuale a mio avviso il Sole può essere osservato innanzi tutto in luce bianca con filtro AstroSolar o equivalenti oppure con un prisma di Herschel (quest'ultimo è però applicabile solo ai rifrattori). Se hai già un telescopio l'inizio "naturale" dell'osservazione solare è a mio avviso l'AstroSolar applicato davanti all'obiettivo del tuo strumento. Per la ripresa fotografica questi strumenti vanno bene in congiunzione ad una camera "veloce" (webcam, DMK, Lumenera).
Sempre in visuale l'osservazione in luce H alfa è molto interessante, ma presuppone l'uso di strumenti proporzionalmente più costosi. Lo strumento "base" in questo caso è un PST H Alpha. Anche qui è possibile effettuare riprese, a mio avviso migliori con una camera monocromatica e veloce (DMK, Lumenera).
La visione in luce Calcium K è molto difficoltosa ed io te la sconsiglio decisamente, almeno come primo approccio al Sole, perché l'immagine assume un colore viola cupo al limite della percezione umana. In fotografia invece la resa è buona, soprattutto con una camera monocromatica (DMK, Lumenera).
A mio avviso non devi scegliere tra queste tre modalità di osservazione/ripresa in quanto sono complementari: l'ideale se sei interessato al Sole è disporre di tutti i mezzi per osservarlo o fotografarlo. Secondo me è bene affrontarlo per gradi in quest'ordine:
1. Luce bianca: per osservare le macchie solari, le facole e la granulazione della fotosfera.
http://www.astropix.it/fotografie/ss-sun/07042901.html2. Luce H alfa: per osservare le protuberanze, i filamenti, le regioni attive e la granulazione della cromosfera.
http://www.astropix.it/fotografie/ss-sun/08031801.html3. Luce Calcium K: per riprendere (osservare è difficilissimo) le macchie solari, le regioni attive ed il network cromosferico.
http://www.astropix.it/fotografie/ss-sun/08040102.html4. Spettroscopia solare: ma qui io non ci sono ancora arrivato...