deneb ha scritto:
stevedet ha sentito giusto, in effetti è uno strumento che potrebbe rastrellare un po' di appassionati e solevare molto interesse
i 150 sono sempre stati appannaggio di pochi; qui per la prima volta potrebbe essere ad una portata più appordabile: siamo lontani dai 12-18 mila euro del passato
certo 21 kg sono davvero tanti, da postazione fissa insomma e che necessita comunque di un cielo adatto sotto cui usarlo con profitto
anche il vixen 125, se sarà importato non sarà da sottovalutare
ma è ancora presto per dire: bisognerà vedere
ero già ben disposto verso questo vixen, (sarà importato?), e già stavo ordinando un rifra SW 150/750 per alcuni esperimenti, ma ora ho fermato tutto: è tempo di stare a vedere che succede anche se al buio di tutto e sulla sola base delle specifiche tecniche a mio avviso il miya 141 resta ancora da eguagliare e superare benchè sia stato spesso oggetto di critiche negative, forse un po' troppo strumentali; come criticare un mak per le prestazioni sul cielo profondo o un acromatico a f5 sui pianeti: forse che questi struementi sono nati per questi usi?
Ma si sa, i primi della classe non sono mai stati molto simpatici.
Non so se il tuo "esperimento" e uguale a quello che tentai io anni fa, cioe' costruirmi un binocolo gigante da solo (insieme all'aiuto di un bravo autocostruttore). A quel tempo comprai 2 obiettivi di uguale diametro e focale (su ordinazione lo facevano) della Jaegers (erano due ob. da 127mm f/5.0) ma purtroppo poi, per vari motivi, salto tutto.
Spero che questi "mostri" siano fatti con cura. Non mi riferisco solo alle qualita' ottica, tanto gia immagino che non tutti saranno costantemente buoni, come e' successo a me per il BA6, ma che sstiano attenti ad alcuni particolari. Tipo oculari standardizzati (2 o 1.25), messa a fuoco con escursione lunga, insomma cose che facilitano l'uso di un bestione del genere.