1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 29 luglio 2025, 10:49

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: gianpri e 7 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 14:56 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 27 agosto 2007, 12:22
Messaggi: 316
Località: Gallarate (VA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Partendo dalle molte discussioni (che non ripeto, dato che ci sono tantissimi post aperti in passato sull’argomento) sulla corretta dinamica del flat field , ho provato a realizzare alcuni esperimenti. :?:

Premetto che fotografo da un sito fortemente compromesso dall’inquinamento luminoso, per cui parto da un cielo comunque difficile da trattare e il mio SC 203mm con riduttore 0,63x è afflitto da una vistosissima vignettatura.

Ricapitolando vi sono due filosofie di pensiero sul flat field.

La prima considera corretto un valore medio pari alla metà della dinamica del sensore (per le comuni Reflex con dinamica massima di 4096 ADU, ciò coincide con 2048 ADU).

La seconda, soprattutto se con il primo metodo si produce una specie di controvignetatura, prevede un valore medio, decisamente più basso, pari a 2 o 3 volte il valore di fondo cielo.

Parto da questa seconda ipotesi, che nel mio caso con valori di fondo cielo molto alti, non ho trovato particolarmente efficace.
Il difetto di questa seconda opzione è dovuta ad un’amplificazione del rumore, rispetto alla prima opzione (anche sottraendo il dark flat).
Tale difetto è correggibile usando un valore di normalizzazione nella realizzazione del Flat master, piuttosto alto (con IRIS, per le Reflex, 5000).

Il guadagno in termini di riduzione della controvignettatura è apprezzabile, ma non decisivo (ma ciò è dovuto, probabilmente, all’alto valore di bg del mio inquinatissimo cielo, per altri invece i risultati sono di tutt’altro tipo).

Per quanto riguarda il primo metodo, vorrei invece mettere in guardia sull’uso del valore medio calcolato con IRIS di un immagine raw traslata in CFA, quando si usano filtri LPR, UHC, CLS e altri più stretti.

Infatti ho dovuto fare i salti mortali per salvare sequenze di immagini a causa di un mostruoso equivoco.

Prima di verificare il valore medio dell’immagine Flat CFA, provate ad aprire un Flat raw a colori e verificare il valore massimo di ogni colore.

Questi valori in genere mostrano grandi differenze con l’uso di fltri ( con un CLS o LPR il rosso è basso, il verde corretto ed il blu alto).

Nel mio caso (per il Flat fied uso una flat box autocotruita con led bianchi ad alta luminosità), il valore medio e massimo in CFA erano corretti, ma il blu aveva un valore massimo superiore a 4096 ADu, ossia era saturo al centro.

Ciò produceva un vistoso alone blu al centro…..

Quindi quando si usano filtri, conviene usare una dinamica leggermente più bassa , verificando prima che nessun colore presenti saturazioni (valori massimi oltre la dinamica massima).

Per salvare comunque queste immagini, ho usato il flat del canale verde, da applicare al canlae blu dell’immagine!! :idea:

Spero che tali esperimenti possano risultare utili.

Cieli sereni

Paolo

PS: la mia Reflex è modificata con filtro Baader


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 15:22 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 19:58
Messaggi: 8098
Località: Cesena (Fc)
Ho fatto un esperimento in una notte di nuvole. Non so se sarà attendibile con un cielo stellato:
ho ripreso un flat con un tempo di esposizione che mi facesse lampeggiare l'ago digitale della canon su -2.

Ero partito da -1 ma non era sufficiente.
Ho fatto l'applicazione del flat su una foto di alberi nella notte di circa 30secondi. Facendo "equalizza" con photoshop c'era grande vignettatura. Ho aperto iris e diviso il flat qui. Sono tornato su "equalizza" di photoshop e non c'era più la vignetta.

Non vedo l'ora di una notte di bel tempo senza luna.

_________________
Immagine


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 16:36 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 11:52
Messaggi: 2860
Località: Mola di Bari
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Al posto di costruire una flat blox, si può utilizzare lo schermo del computer? e come tempi di esposizione metto su P e lo faccio scegliere alla canon..L'ultima volta che l'ho fatto però mi è uscita una controvignettatura..non ho ancora capito bene come regolare i tempi di esposizione..

_________________
Luciano Nicola Scaramuzzi

C'è chi ama osservare gli oggetti celesti e chi invece gli anelli di diffrazione, ma tutte le passioni sono legittime..[cit Marcopie]

Il mio blog: http://astrolucius.wordpress.com/


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 17:05 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 27 agosto 2007, 12:22
Messaggi: 316
Località: Gallarate (VA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Nepa ha scritto:
Al posto di costruire una flat blox, si può utilizzare lo schermo del computer? .


Se lo schermo è suficientemente grande in relazione all'apertura del tuo telescopio, lo schermo bianco è altrettanto efficace.

Cieli sereni

Paolo


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 18:03 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 11:52
Messaggi: 2860
Località: Mola di Bari
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Paolo ma io non ho capito come determinare i tempi di esposizione per ottenere un flat corretto..sapresti darmi qualche indicazione?

_________________
Luciano Nicola Scaramuzzi

C'è chi ama osservare gli oggetti celesti e chi invece gli anelli di diffrazione, ma tutte le passioni sono legittime..[cit Marcopie]

Il mio blog: http://astrolucius.wordpress.com/


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 18:29 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 27 agosto 2007, 12:22
Messaggi: 316
Località: Gallarate (VA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Io uso questo metodo:
Riprendo un flat, poi una volta salvato sull'Hd, lo apro con IRIS.
con il comando stat verifico i valori di luminosità dei pixel: massimo, minimo e media.

Una volta trovato il flat con i valori che voglio usare, basta vedere con quali tempi di posa ed Iso ho scattato l'immagine ed il gioco è fatto.

Ora ogni volta che vorrò fare un flat con quei valori di lumiosità, bastrerà usare il medesimo tempo di posa ed ISo.

Ovviamente ciò vale solo se si usa medesima strumnetazione e medesimo filtro. Se la lastra è appannata tali vaori risultranno di poco più bassi.

Ad occhio si potrebbe dire che visionando sul monitor della Reflex l'istogramma, con il primo metodo la curva sarà poco oltre i due terzi del diagramma, con il secondo metodo intorno ad un terzo.
Tale misurazione ad occhio, però è solo orientativa e non sostitutiva di un metodo come quelo descritto prima.


Cieli sereni

Paolo


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 20:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 11:52
Messaggi: 2860
Località: Mola di Bari
Tipo di Astrofilo: Fotografo
ok ora ho capito..i tempi..quindi nel caso di utilizzo di filtri tipo il cls, conviene praticamente usare il secondo metodo (1000ADU), così si va sul sicuro e non si sfora in nessun canale..Giusto?

Scusami la mia insistenza, ma ho notato che la correttezza del flat, fa molto, quelle volte in cui tra le varie prove sbagliavo il flat, erano più i danni..

P.s.Grazie per l'infinita pazienza!

_________________
Luciano Nicola Scaramuzzi

C'è chi ama osservare gli oggetti celesti e chi invece gli anelli di diffrazione, ma tutte le passioni sono legittime..[cit Marcopie]

Il mio blog: http://astrolucius.wordpress.com/


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 21:10 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 27 agosto 2007, 12:22
Messaggi: 316
Località: Gallarate (VA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Nepa ha scritto:
ok ora ho capito..i tempi..quindi nel caso di utilizzo di filtri tipo il cls, conviene praticamente usare il secondo metodo (1000ADU), così si va sul sicuro e non si sfora in nessun canale..Giusto?


E' sufficente che nessun canale presenti saturazioni.
Per controllare: con IRIS apri un immagine grezza del Flat a colori, digita Stat. Se uno dei tre canali presenta valori superiori o uguali a 4096 ADu (ovviamente questo valore si riferisce alle Rlefex digitali con dinamica massima di 4096) , il flat è sovraesposto e saturo, per cui devi rifarlo.

Per quanto riguarda il secondo metodo da dove hai ricavato un valore medio di 1000 ADU?

Chi lo usa parla di 2 o tre volte il valore di fondo cielo delle immagini da calibrare.

Se vuoi puoi misurare qesto valore, aprendo una delle mmagini da calibrare e digitando il comando BG con IRIs.

Ciao

Paolo


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 20 settembre 2008, 21:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16955
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Io normalmente mi baso sul valore dell'esposimetro meno 1 stop.
Però lavoro sempre sotto cieli bui (se la magn non è almeno 5.5 non tiro fuori il tele)

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 21 settembre 2008, 14:05 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 8 maggio 2007, 11:52
Messaggi: 2860
Località: Mola di Bari
Tipo di Astrofilo: Fotografo
ok allora ora sto capendo..quindi devo prendere uno scatto appena fatto, con iris bg, moltiplico per tre, e faccio delle prove, fino a quando non vedo che il flat ha il valore che ho ricavato prima..

X Renzo Purtroppo non ho la possibilità di spostarmi sempre, quindi mi accontento di un cielo discreto..

_________________
Luciano Nicola Scaramuzzi

C'è chi ama osservare gli oggetti celesti e chi invece gli anelli di diffrazione, ma tutte le passioni sono legittime..[cit Marcopie]

Il mio blog: http://astrolucius.wordpress.com/


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: gianpri e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010