1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

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Autore Messaggio
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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 9:26 
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Iscritto il: giovedì 5 aprile 2007, 9:12
Messaggi: 582
Località: Cassano D'Adda
Tipo di Astrofilo: Visualista
Sbab neanche la tua però è una prova leale ;), però interessante :D.

Rigiuardo ai due tele citati da Kappotto ritengo che sono due tele costruiti per un impiego specifico diverso e quindi che un test per stabilire quale sia il migliore in senso assoluto sia difficile, se non inutile, da realizzare. Meglio godersi il cielo con il miglior strumento che si possiede a seconda del particolare obbiettivo e/o utilizzo.

Ciao e buona giornata a tutti

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"Sentire nel fondo del proprio essere tutta la miseria, il fango, il bulicame degli istinti umani e mantenersi al di sopra senza affondare, come quando si cammina sulle sabbie mobili, lasciandosi sostenere come da una specie di levitazione di tutto l'essere che impedisce al piede di invischiarsi" Stella in alto mare - Guy De La Rigaudie


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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 9:29 
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Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2006, 23:07
Messaggi: 8592
Località: Leiden, The Netherlands
Impulsivbat ha scritto:
Rigiuardo ai due tele citati da Kappotto ritengo che sono due tele costruiti per un impiego specifico diverso e quindi che un test per stabilire quale sia il migliore in senso assoluto sia difficile, se non inutile, da realizzare.


Beh, Vinz non credo volesse fare un paragone in senso assoluto, solo capire il perché di una cosa che ha osservato.

Cita:
Meglio godersi il cielo con il miglior strumento che si possiede a seconda del particolare obbiettivo e/o utilizzo.


Quoto quotissimo


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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 9:58 
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Iscritto il: mercoledì 3 maggio 2006, 9:07
Messaggi: 5198
Località: Savignano sul Rubicone (FC)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Impulsivbat ha scritto:
Meglio godersi il cielo con il miglior strumento che si possiede a seconda del particolare obbiettivo e/o utilizzo.

Ciao e buona giornata a tutti


Alla fin fine, questo è il succo del discorso... :wink: .

Fabio

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Fabio Babini osserva con: Rifrattore AT80/550
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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 10:20 
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Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
Secondo me non esistono strumenti migliori e strumenti peggiori ma solo strumenti usati male, ovvero posto che ogni strumento è comunque frutto di un compromesso ecco che di volta in volta esso è ottimizzato per un uso specifico in determinate condizioni osservative e per determinati oggetti, l'idea che esista uno strumento che faccia tutto ai massimi livelli è una bufala commerciale, esistono strumenti più tuttofare che fanno bene tutto ma non eccellono in nessun campo ( se non in quello della versatilità) e altri che sono molto specializzati tanto da eccellere nel loro campo specifico ma da avere prestazioni relativamente scarse negli altri campi.

Il fatto che esistano così tanti tipi di schemi ottici e di strumenti e che da secoli siano tutt'ora usati, dimostra nei fatti la realtà di cui sopra, se davvero esistesse uno strumento "magico" che sempre fà tutto meglio degli altri allora useremmo tutti solo quello e gli altri non esisterebbero più... piacerebbe crederlo anche a me , ma purtroppo non è così.

Ricordiamoci sempre che la teoria è la descrizione che noi facciamo della realtà, ma non è la realtà :wink:


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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 11:17 
[Rimosso come da richiesta del proprietario del messaggio]


Ultima modifica di mauro_dalio il martedì 9 settembre 2008, 11:22, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 11:32 
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Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
Immagine YAWN!!!!! Immagine

'Un se ne pòle piùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùù

Immagine


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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 12:08 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 10:35
Messaggi: 2770
Io a volte insieme al 18" mi porto dietro il 20x100.
Vabbe' la nord america nn fa testo perche' nn e' possibile avere 2,5° di campo e quindi per forza solo col binocolo o rifrattori corti e' possibile vederla.

Una prova come gia' detto la feci sulla helix (bassa e poco contrastata).
Senza filtri nel binocolo era pressoche' invisibile, mentre nel 18" era una pozzangera di luce appena piu' luminosa del cielo.

Mettendo i filtri al binocolo (dimensioni a parte) era meglio visibile che nel 18", ma appena messo l'OIII anche nel telescopio, beh nn c'era proprio paragone , salvo la mancata visione binoculare.

Lo stesso valse x la rosetta, l'inverno scorso.

Da casa mia in mezzo alle luci il C9 nn e' che perda cosi nettamente sul deep rispetto al 18" visto l'enorme quantita di luce "cattiva" raccolta, ma aumentando l'ingrandimento o usando l'OIII al posto dell'UHC, la visione migliore era sempre a favore del diametro maggiore.

Poi e' chiaro che se parliamo di puntiformita' stellare e campo spianato senza coma la qualita' della visione puo' essere opinabile.

Ciaoo


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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 12:13 
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Iscritto il: mercoledì 5 marzo 2008, 13:47
Messaggi: 16913
Località: Senigallia (AN)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Sarà meglio piccolo che grande a volte...ma a natale il LB 12" non me lo toglie nessuno :D :D :D

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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 12:26 
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Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16175
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Non ricominciate. Ricordate che sono state scritte opinioni, non una pubblicazione scientifica del MIT.
Bbbboni :mrgreen:






OT Ps.: Vicchio, quel micio è uno spettacolo!!! OT

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Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


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 Oggetto del messaggio: Re: A volte è meglio piccolo
MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 12:33 
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Iscritto il: martedì 30 maggio 2006, 12:10
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kappotto ha scritto:
Mi è capitato diverse volte che nel profondo cielo, con oggetti bassi in porzioni di cielo un po' inquinate, un diametro piccolo, diciamo sotto i dieci cm rendesse meglio di un grsso diametro, diciamo sopra i 30. L'episodio più esplicito che mi viene in mente è una M83 che nel 66ed si intravedeva, mentre nel 40 newton si vedeva troppa luce.

Avevo io le travegole e credevo di vederla oppure a volte può succedere? In tal caso qualcuno mi sa darne una spiegazione fisica?


Bisognerebbe vedere che pupilla di uscita avevi con l'uno e l'altro strumento, probabilmente non erano uguali nei due strumenti, mi pare che sia il concetto al quale ha accennato anche Cherubino.

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