Ciao a tutti!
Eccoci di ritorno, dunque!
Che dire? Esperienza positiva, anzi ottima, se Giove (purtroppo Pluvio), non ci avesse messo lo zampino.
Come giustamente è stato fatto notare dai nostri amici, anche noi - io e Daniela - (non uso ancora il
plurale maiestatis

) intendiamo ringraziare tutti i ragazzi del Bresciaraduno con una lode ed una stelletta al merito a Puspo (e famiglia)
per l'impegno profuso nell'organizzazione di quella che si è rivelata una gradevole nottata o forse semplicemente
l'ennesima occasione per scambiare pareri ed esperienze con persone che condividono la nostra stessa passione.
Arrivati al rifugio con una strada tutto sommato agevole e con la compagnia in macchina del buon Kappotto ci sistemavamo nelle nostre camere ed assistevamo alle conferenze dei preparatissimi Vladimiro sulla scoperta
di asteroidi (interessantie davvero) e le immagini di Tiziano Olivetti (mozzafiato e da invidia) e gustavamo una cenetta deliziosa tra le castigate barzellette del nostro Avatar-man!
La nottata è stata proficua per quel che mi riguarda e soprattutto per quelle che erano le previsioni del tempo (durante e poco prima della cena aveva fatto qualche goccia di pioggia).
Quando si puntava da una parte subito arrivavano le nuvole sospinte da un fastidiosissimo vento da sud che da un lato garantiva una buona trasparenza del cielo in quei rari istanti,
dall'altro degradava il seeing in maniera disdicevole.
Lo scampanellìo delle mucche e gli asini che ragliavano in lontananza erano invece un sottofondo gradevole (all'inizio) e quanto meno di Heidiana memoria.
E' l'ora di estrarre le armi: tiro fuori l'80ino e lo piazzo con sagacia esattamente dietro l'unico albero che nasconde il Sagittario: avevo paura dei suoi dardi?
Bravo, ma fa' niente..
Senza tediarvi/ci troppo ho fatto una carrellata di oggetti classici: doppio ammasso, Melotte 20, Iadi e poi gli M più carini ed alla portata: M1, M11, M15, M26, M27, M29, M30, M31-32-110, M33, M34, M39, M45, M56,
M57, M71, M81-82.
Il sud basso era costantemente attraversato da nubi e così addio a Sagittario e Scorpione..
Ho finalmente "spuntato" altri due M, che più che Messier erano per me M-aledetti, M74 ed M76 (che non ero mai riuscito a vedere causa mia incapacità ed in parte cielo non proprio buio) mentre ho gettato la spugna su M77
ritrovandola completamente inzuppata (causa pioggia di seconda serata)..
Un ringraziamento particolare va' ad Illo, astrofilo simpatico e preparatissimo, che mi ha spiegato lo star-hopping più facile per trovare e VEDERE NGC 7293 (la Helix Nebula) oltre ad avermi regalato osservazioni
meravigliose col suo Signor binocolo e con un 11x70 che abbiamo potuto confrontare a pieno col mio strumento.
Non potevo credere di vedere la Helix lì col mio 80ino e senza filtro. Con l'OIII letteralmente si accendeva regalando una visione mozzafiato perchè sdraiata su un lettino di stelline (anche se alcune erano "tagliate" dal filtro).
La Velo nel Dobson di 12" di Overlap82 e col mio Pan24 + OIII era qualcosa di formidabile (nel senso etimologico del termine, letteralmente "da paura"!!).
Illo mi ha fatto anche dare una sbirciata ai suoi atlanti che con un gioco di parole si potrebbero definire.. da manuale!
La serata passa veloce tra incursioni di Puspo, Overlap82, Elettrico ed Astroalb mentre Jabba, Sway, Gufus, Marbiz ed altri (chi mi sono dimenticato? perdono..

) erano un po' più distanti..
Insomma, verso le 2 e mezzo il cielo si vela completamente ed i primi astrofili cominciano a sbaraccare.
Ci proviamo pure noi ma veniamo intercettati da Astroalb che con la sua buonissima grappa albanese ci rapisce ancora un altro po'.
Ripongo il mio 80ino (sono le 3) nella sua custodia e decido di aiutare Illo a smontare il suo binocolo e a mettere a posto la sua macchina.
Da qui segue la telecronaca delle nostre ultime gesta..
3.45 - Il binocolo di Illo è completamente smontato e riposto nella macchina. Siamo sfiniti, contenti e desiderosi di un sonno ristoratore!
4.00 - matteo.dibella ed illo (con l'80ino del sottoscritto al seguito) trovano l'ingresso secondario (ed unico aperto in nottata per gli astrofili) del rifugio stranamente chiuso.
4.01 - matteo.dibella ed illo temono di essere stati definitivamente chiusi fuori dal rifugio
4.02 - spintoni all'indirizzo della porta
4.03 - matteo.dibella ed illo realizzano di essere stati definitivamente chiusi fuori dal rifugio "dall'ultimo chiuda la porta", che in mattinata assumerà i beati e rilassati tratti somatici di Overlap82
4.04 - imprecazioni di matteo.dibella ed illo all'indirizzo de "l'ultimo chiuda la porta" (i cellulari non prendevano ed erano stati intelligentemente lasciati al calduccio nelle loro stanze).
4.05 - prima circumnavigazione del rifugio della nostra coppia di eroi stile "ricerca del passaggio di Nord-Ovest" che ci porti ad un ingresso segreto
4.10 - indicazioni fuorvianti di una mucca in strada a nemmeno un metro con tanto di campanaccio tonante che alla nostra richiesta (conosce un altro ingresso?) risponde con un criptico e lamentoso "Muuuuuuuuu"
4.15 - seconda circumnavigazione, doppiando Capo Horn: si accende la speranza, una finestra è aperta al secondo piano e la luce è accesa
4.16 - Urla di sconforto nella notte: "Astrofili, siamo rimasti chiusi fuori" "Aiuto" "SOS"
4.17 - Illo: "ma quello non è il cesso comune?"
4.17'30" - Si spegne la speranza
4.20 - matteo.dibella & illo trovano una porta, si apre! E' la legnaia..
4.25 - matteo.dibella nell'avvicinarsi ad una delle sedicimila porte esterne-trabocchetto del rifugio calpesta inavvertitamente qualcosa di molle, grande e nero che gli salta addosso e guaisce: è il gigantesco cane nero a guardia del
rifugio che adotta il metodo di difesa "l'unico astrofilo buono che di notte calpesta un cane addormentato è l'astrofilo sbranato"
4.25 0.1" - record del Di Bella sui 100 metri piani con la torcia rossa, specialità presto olimpica che rimpiazzerà l'inutile curling
4.26 - I guaiti si trasformano ben presto in ringhi rabbiosi. Il sottoscritto si rifugia in cima alla scala.
4.28 - Delle luci filtrano dalle serrande del primo piano, la speranza riluce di nuovo.
4.29 - Illo bussa e dalla porta esce un uomo irsuto, alto 1.90, completamente nudo (eccettuata una elegante e attillata mutanda nera) di forme pingui e di delizioso odore vagamente caprino
che emette suoni gutturali incomprensibili.
4.30 - Illo e matteo.dibella pensano di avere scoperto l'ultimo esemplare vivente di uomo di Neandherthal che è sopravvisuto alle glaciazioni nutrendosi esclusivamente di astrofili congelati e pizzoccheri salati.
Temiamo per la nostra vita e per i nostri futuri orientamenti sessuali. Il sottoscritto decide che piuttosto si butterà nel recinto del Toro cercando di ammansirlo con visioni rapide di M1, Iadi e Pleiadi.
4.31 - Realizzato con stupore che di pacifico uomo sapiens sapiens trattasi, viene spiegato a gesti che il padrone dell'albergo lascia SEMPRE la chiave fuori dall'ingresso secondario
4.32 - Viene scoperta una nuova legge di Murphy: la riporto fedelmente: "se due astrofili infreddoliti accompagnati da un peloso uomo nudo sono alla ricerca di una chiave al freddo di notte non la troveranno mai."
4.33 - Capiamo che è la nottata-no e che la nostra sfiga è tale che potremmo gareggiare in macchina da soli contro Jarno Trulli e perdere sul traguardo per la rottura dell'accendisigari.
4.34 - L'uomo di Bazena, che scopriamo essere miracolosamente misericordioso, ci apre la colonia e lì troviamo degli accoglienti letti con coperte di lana che ci riscalderanno per questa magica notte.
4.40 - A letto realizzo che ho le chiavi della mia stanza, nella quale ho rinchiuso Daniela, e che io non posso entrare nè lei uscire. Pensando alle conseguenze rivaluto sotto una nuova luce le opzioni "morte per
assideramento sul campo vicino al mio 80ED avvolto solo da un sacco di Osvald", "recinto del Toro" e "nutrimento per l'uomo di Bazena"
4.45 - Parlo un sacco con Illo, ci innamoriamo e fuggiamo a Las Vegas dove ci sposiamo in una chiesetta all'alba. No dài.. è la grappa di Astroalb..
6.30 - Sentiamo un uomo correre pesantemente e disperatamente sù e giù per le scale. Si scoprirà in mattinata che è il pastore che ha perso la mucca (quella innamorata di Kappotto) che in un attimo di fame e follia ha
cominciato a brucare la tenda di Astroalb probabilmente in cerca della sua buonissima grappa
6.31 - Sonno, ci addormentiamo, infine.
7.50 - Delle voci ci svegliano, ci alziamo e ci rivestiamo; uscendo con le occhiaie e tutti spettinati veniamo derisi da un gruppo di motociclisti seriamente convinti che il matrimonio a Las Vegas sia avvenuto, eccome.
8.00 - Spiego tutto a Daniela, patteggiando la pena a 20 anni con la condizionale. Raggiungiamo gli altri per colazione.
8.05 - Veniamo derisi da tutta la tavolata degli astrofili a turno, finchè un Overlap82, riposato e atarassico ci guarda facendo colazione con la stessa espressione della Gioconda..
That's all folks,
alla prossima.
Mat