Ieri sono uscito di nuovo in compagnia di un paio di amici del gruppo astrofili; abbiamo scelto le colline vicino a Pergola come luogo per l'osservazione, e devo dire che il posto era davvero bello!
Appena arrivati e scesi dall'auto, lo sguardo subito al cielo, e complice l'assenza della Luna lo spettacolo era assolutamente di prim'ordine: la via lattea si stagliava nettissima nella volta celeste e si vedeva praticamente tutta, fino al limite o quasi dell'orizzonte.
Di inquinamento luminoso ve n'era appena traccia, in lontananza, e basso sull'orizzonte, quindi il luogo scelto è davvero tra i più belli che mi sia mai capitato di vedere qui vicino casa mia.
Una volta appurata la bontà della location, si monta il tutto, e in pochi minuti si è subito operativi. Gli strumenti a disposizione erano il mio Newton 150/1200 e quello del mio amico Giorgio, un 150/750, quindi pressocchè gli stessi.
La serata di osservazioni comincia naturalmente da Giove, questa volta molto nitido e fermo nella sua immagine, davvero uno spettacolo: già a bassi ingrandimenti, le bande equatoriali si notavano nitidamente, e se l'occhio non mi ha ingannato io ne ho visto anche altre più piccole, sopra e sotto l'equatore...a tratti ho percepito anche la presenza di festoni tra le principali, a ingrandimenti più spinti (120x/185x).
Insomma la qualità dell'atmosfera era ieri davvero eccellente!!
Così ho potuto spingere ancora con il planetario da 3mm: uno spettacolo!! Giove appariva grande come un pallone, e nonostante ciò le due bande equatoriali erano ancora nitidamente visibili! Quest'oculare è davvero una bomba, anche grazie alla comoda estrazione pupillare, e non vedo l'ora di testarlo su altri oggetti del planetario!!
Dopo Giove è il turno di M13, che sotto un cielo del genere è bella come mai prima d'ora l'avevo vista! Ho provato anche l'Hyperion da 21mm e quindi a circa 57x esso appariva già splendido, risolvendo in parte le stelline, ma il grande campo dell'oculare lo immergeva nelle altre stelle limitrofe, facendone un quadretto difficilmente dimenticabile!
Salendo con gli ingrandimenti, prima a 80x poi a 120x l'ammasso si risolveva praticamente tutto, prendendo quasi tutto il campo oculare! Davvero uno spettacolo: non mi stancherei mai di ammirarlo...
Dopo M13 è il turno di Andromeda: la galassia più vicina a noi, la splendida M31, con le sue compagne M32 e M110! Non luminosa come nella serata di Castelletta, eppure molto ben visibile, di M31 a bassi ingrandimenti con l'oculare Hyperion da 21mm, si notava nitidamente il nucleo, ma non solo, si vedeva chiaramente tutto il chiarore intorno generato dalla grande estensione delle sue braccia! Insomma davvero uno spettacolo secondo me incredibile!! Inoltre lo splendido oculare permetteva di ammirarla, nello stesso campo, assieme a M32(ben visibile) e a M110(più debole).
Dopo la Galassia di Andromeda, e dopo una rapida occhiata alle sempre splendide M81 e M82, decidiamo che è il turno delle nebulose: si inizia da M57 nella Lira, e la si osserva decisamente bene, grazie al cielo particolarmente buono, essa risalta che è una meraviglia e con l'aggiunta del filtro UHC-S si staglia notevolmente rispetto al fondo del cielo. Davvero bella, la si nota nitidamente già a bassi ingrandimenti. Molto bella con l'Hyperion, nel quale appare immersa nelle altre stelle adiacenti; salendo con gli ingrandimenti diventa di dimensioni maggiori e ancora godibile. A 120x è forse il compromesso migliore tra visibilità e grandezza.
Dopo M57, ci spostiamo su M27, la splendida nebulosa Dumbell! E quasi mi viene un colpo, nonostante l'avessi già osservata! Ma vederla comparire nell'oculare, così grande e luminosa è davvero sempre un emozione! A bassi ingrandimenti e con L'hyperion da 21mm è già splendida, tanto da notarla anche senza bisogno della visione distolta. La forma a clessidra o a manubrio è chiaramente identificabile! Salendo un pò con gli ingrandimenti, si riesce a vederla anche meglio ma si perde un pò il contrasto con le altre stelline adiacenti...qui il compromesso migliore mi è sembrato l'oculare da 15mm pari a 80x con filtro UHC-S.
Siamo così passati ad osservare le nebulose del sagittario, molto molto belle, nonostante la costellazione fosse abbastanza bassa sull'orizzonte. Le abbiamo viste tutte: prima Laguna (M8), poi Trifida (M20) e infine la Omega (M17).
Laguna, la più grande, si notava davvero molto bene, e la nebulosità emergeva molto dal cielo, notando anche le zone scure in essa contenute.
Anche trifida era un bello spettacolo, con la classica zona scura che divide la nebulosa, ben visibile. Certo non paragonabile alle varie fotografie, ma comunque molto belle, ed emozionante osservarle direttamente all'oculare!
Anche Omega era ben visibile, e nell'oculare la sua forma a V l'ho intravista nitidamente e chiaramente!
Dopo l'osservazione delle nebulose e una rapida occhiata a Albireo, che personalmente mi fa impazzire, verso le 1 e mezza decidiamo di smontare il tutto e di andarci a fare una bella pizza.
Alle 3 circa si va a letto, contenti e soddisfatti!
Cieli sereni!
Andrea